SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lo sfogo di Chiodi dei giorni scorsi (CLICCA QUI) ha suscitato anche le reazioni dell’opposizione. Ad intervenire sulla vicenda è anche Giorgio De Vecchis insieme al gruppo “Ripartiamo da Zero”. Al centro della polemiche l’assenza di un regolamento per l’apertura di esercizi commerciali di media vendita.
Chiodi aveva infatti, nella nota inviata ai giornali, denunciato il fatto che in Riviera si siano aperti supermercati senza le suddette normative. “Le storie d’amore passano – afferma De Vecchis – ma i problemi restano. L’articolo 37 comma 1 del Regolamento Regionale afferma che “i Comuni individuano entro un anno dalla data di entrata in vigore del regolamento (termine già ampiamente scaduto) tramite il PRG o mediante altri strumenti urbanistici e regolamentari, le zone del territorio dove localizzare le medie strutture di vendita anche sotto forma di centri commerciali, nel rispetto delle disposizioni contenute nella L. R. 27/2009 e nel presente regolamento”.
Il consigliere di opposizione afferma che nulla di tutto ciò sarebbe stato fatto. “Le medie strutture di vendita – denuncia – continuano a poter aprire anche se la sensazione è che molte zone cittadine siano già sature. E allora si capisce che possa partire l’embolo al consigliere Chiodi che da storico rappresentante dei commercianti si ritrova complice di un’amministrazione che nulla fa a tutela del piccolo commercio, nemmeno rispettare la legge. Meno si capisce l’amore ritrovato (CLICCA QUI) visto che i problemi restano: il regolamento richiesto dalla legge non si fa in un giorno, né in tre mesi; richiede studi complessi e tempi non brevi. Gli uffici preposti non hanno nemmeno iniziato a lavorarci e nel “frattempo il settore commercio su aree pubbliche è all’abbandono e di supermercati, citando lo stesso Chiodi, si può anche morire. Michiedo quindi se ci sia volontà politica e se la ritrovata pace sia davvero arrivata per amore o se si sia trattato di un bluff. Intanto il piccolo commercio continua a morire”.