FERMO – La Rete degli Studenti Medi Marche ha incontrato la Vicepresidente della Regione Marche e Assessore regionale all’edilizia scolastica Anna Casini. Un incontro arrivato in seguito ai fatti che hanno riguardato il crollo di un’ala dell’Istituto Montani di Fermo il 14 maggio scorso.
Il confronto con la Vicepresidente Casini ha riguardato in primis un aggiornamento sullo stato attuale in cui vertono gli edifici e i plessi scolastici della nostra Regione. Sono stati quindi illustrati i finanziamenti recentemente istituiti per la ricostruzione e la messa in sicurezza degli edifici scolastici dopo gli eventi sismici che hanno riguardato le Marche, la cui cifra ammonta a 495 milioni. Il lavoro svolto e la già avvenuta erogazione dei fondi per le scuole che ne avevano sollevato la necessità sono apprezzabili; certamente però questo non è abbastanza, e può essere solo il primo passo verso una risoluzione sistematica di tutti i casi.
Il confronto si è poi spostato sulla tematica della trasparenza riguardante lo stato di tutte le scuole marchigiane: per questo, è necessaria l’apertura, anche solo parziale, dell’anagrafe regionale dell’edilizia scolastica, il cui sito internet non è attualmente ad accesso pubblico. La Vicepresidente Casini si è dimostrata disponibile a verificare lo stato dell’anagrafe e a modificare le modalità di accesso al relativo sito, così da permettere a tutta la cittadinanza di avere più chiarezza e più consapevolezza in merito alla questione.
“Possiamo ritenerci soddisfatti sulla volontà e sull’impegno dimostrato fin ora dalla Vicepresidente Anna Casini sul tema dell’edilizia scolastica e sulla risoluzione dei casi più gravi e carenti della nostra Regione”, dichiara Sami Ghanmi, Coordinatore Regionale della Rete degli Studenti Medi Marche. “Crediamo però che il lavoro non sia ancora del tutto compiuto: specialmente dopo i fatti che hanno riguardato l’Istituto Montani di Fermo, siamo convinti che vada dedicata costante attenzione e interventi strutturati per il rinnovamento e la messa in sicurezza totale di tutte le scuole marchigiane”. Conclude Ghanmi: “Siamo soddisfatti anche nell’aver riscontrato una volontà di apertura al dialogo, al confronto e alla pubblicazione dei dati trasparenti sullo stato dell’edilizia scolastica nelle Marche. Ci auguriamo che i propositi saranno realizzati; intanto continueremo a lavorare nelle scuole e insieme agli studenti per avere riscontri chiari sulle problematiche di necessaria risoluzione”.
