SAN BENEDETTO – Lo avevano detto e lo hanno fatto. Presentato questa mattina il ricorso al Tar con richiesta di sospensiva da parte del gruppo consiliare del Pdl sul bilancio bis portato e votato in consiglio lo scorso 30 aprile.
In contemporanea il Comune ha notificato il ricorso in appello al Consiglio di Stato a fronte del ricorso accolto dal Tar il 3 aprile scorso.
Torna alle cronache l’assestato di bilancio votato a novembre e contestato per essere stato convocato con un’ora di ritardo. Da qui il ritorno in aula della delibera da parte della maggioranza e il nuovo ricorso da parte del Pdl.
Perché tornare al Tar?
“Prefettura e ministero dell’interno – spiega il consigliere Andrea Assenti – avevano indicato di tornare in assise ma non definendo come avrebbe dovuto essere l’atto, cosa dovesse contenere”. Inoltre non ci sarebbe stato il riconoscimento dei debiti fuori bilancio maturati da novembre ad aprile.
Una richiesta di sospensiva di fronte alla quale il Tar dovrà pronunciarsi entro 20 giorni. Così come si attende il pronunciamento del Consiglio di Stato, interpellato dal Comune, che potrebbe confermare o ribaltare il pronunciamento del Tar, emesso lo scorso 3 aprile.