SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sulla polemica riguardo al cartellone eventi di San Benedetto insorge anche il Pd che, per bocca della segretaria di Circolo Daniela Bigossi, che torna a parlare delle manifestazioni cancellate. Dopo lo sfogo dell’artista Piergiorgio Cinì, che aveva rivolto aspre critiche all’assessore alla Cultura Annalisa Ruggieri, il Pd riprende la protesta, che già altre volte aveva fatto sua, sulla condizione del panorama culturale cittadino.
“San Benedetto è vittima della superficialità di questa amministrazione – grida Bigossi – che è riuscita, con l’azione dell’assessore Ruggieri, a cancellare dalla programmazione culturale i “Teatri invisibili”, che si aggiungono a Maremoto, al Ferre’, a I Luoghi della Scrittura e quant’altro, prediligendo e dando spazio a iniziative che di culturale non hanno nulla”
Bigossi attacca dunque l’amministrazione facendo leva sulla natura degli eventi scelti al posto delle manifestazioni cancellate e continua: “Tutto ciò non ci sorprende in quanto è frutto di una totale mancanza di programmazione e di una assenza di visione di prospettiva. Ritengo opportuno ringraziare tutte quelle realtà cittadine che tra mille difficoltà riescono a mantenere viva la cultura. Con il sostegno dell’Amat, della Regione Marche, di vari comuni il progetto continuerà”.
“La cultura è linfa vitale e lo dimostra l’ importanza e l’attenzione che la vecchia amministrazione ha sempre mostrato nel proporre eventi culturali di un certo spessore. – concluso la segretaria di Circolo -. Tagliare i fondi alla cultura è tagliare un pezzo di storia della città e della comunità tutta”.
