SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Vacanze interrotte anche per Giorgio Fede, tornato di corsa a Roma nella mattinata di lunedì per seguire da vicino la crisi di governo in atto.
“Anche oggi al lavoro interrompendo gli unici pochi giorni dedicati alla famiglia – scrive il senatore sambenedettese, presente alla riunione indetta dai Cinque Stelle – qualcuno dice che i parlamentari debbono tornare al lavoro, è evidente che forse quel qualcuno pensa ad altri. Noi siamo stati sempre al lavoro, forse mai abbastanza per i tanti problemi da risolvere, ma Conte, Di Maio, i nostri Ministri e noi parlamentari del Movimento 5 Stelle ci siamo sempre impegnati con tutte le nostre forze”.
L’obiettivo di Fede sembra Matteo Salvini: “Il nostro compito è stato servire il nostro Paese per onorare il contratto di governo negli anni di mandato previsti e non per la nostra campagna elettorale. Nulla di straordinario comunque, il lavoro quotidiano che fanno tutti i nostri concittadini, nella sanità, nelle forze di sicurezza, nei servizi essenziali che sono sempre attivi. Lo stesso impegno che mette ogni professionista o imprenditore nel gestisce l’ordinario e lo straordinario, con il suo lavoro e quello dei suoi dipendenti. Lo stesso impegno che impiega un buon genitore per la propria famiglia. Per cui sempre a disposizione, h24, disposti a lasciare tutto e tutti per compiere il nostro lavoro con dignità e onore”.
Conclude Fede: “Ora dobbiamo trovare le soluzioni per non lasciare l’Italia in difficoltà, per non perdere il lavoro e le riforme previste, per garantire la legalità ed onorare gli impegni presi che non debbono essere traditi. E allora ben venga partire all’alba, interrompere una breve vacanza, viaggiare per centinaia di chilometri in una nazione che dibatte per il Tav da 30 anni, ma non ha reti di trasporto pubblico efficienti per pendolari, sviluppo e turismo”.