“Nell’area vasta 5 regna la confusione. I contagi degli operatori aumentano e anche le condizioni dei pazienti sono al limite”. E’ dura la replica di Anna Casini all’intervento dell’assessore alla sanità Filippo Saltamartini in consiglio regionale. L’esponente del Pd contesta in primis la mancanza divisione dei due ospedali del Piceno in covid e no-covid, come invece era stato fatto durante la prima fase dell’emergenza pandemica.
“Era scritto nel piano pandemico che voi avete riapprovato, potevate modificarlo. Conosco bene la situazione dei due ospedali. Oncologia era stata trasferita ad Ascoli proprio per tutelare i pazienti. Non ho nessun interesse a far diventare l’ospedale di San Benedetto covid, non è di mia competenza. Ma 150 contagi tra operatori ospedalieri è un fatto noto a tutti”.
Sulle presunte pressioni di Piunti, smentite dall’assessore, la Casini non molla: “Le credo, ma le dichiarazioni del sindaco apparse su tutta la stampa dicono il contrario”.
Infine, un ultimo affondo sulla situazione in corso nella Rsa di Ripatransone: “Con quale atto è stato autorizzato il trasferimento degli ospiti? Per una settimana è apparso sul Gores il numero di 20 pazienti ricoverati e lei ora mi dice che non c’è ancora il personale”.