SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Tensione era prevista e tensione c’è stata per tutta la durata del consiglio comunale aperto.
Prima l’intervento di Guido Canali, interrotto anzitempo dai tifosi rossoblu presenti, poi lo scontro politico, risultato ancora più animato e movimentato.
“Il progetto che abbiamo visto oggi è completamente diverso da quello presentato il 19 novembre”, ha tuonato Luciana Barlocci. “Sarebbe ora che emergesse la trasparenza. Dovete raccontare cosa avete davvero intenzione di fare”.
Tra i banchi di maggioranza i presenti erano solo 11, considerata l’assenza di Umberto Pasquali e Fabrizio Capriotti. Un dettaglio che, in situazioni di normalità, avrebbe impedito il raggiungimento del numero legale per dare il via ai lavori.
“La condivisione non è sicuramente il forte di questa amministrazione, che quando si è insediata parlava di palazzo di vetro”, ha affermato Aurora Bottiglieri. “Le modifiche del progetto preliminare presentato a novembre non sono minime, ma importanti. Ora il rischio che abbiamo tutti davanti è che anche il finanziamento del Pnrr vada perso visti i tempi strettissimi. Se ciò accadesse, il sindaco rimarrà seduto sulla sua poltrona, incolperà gli uffici o lo studio Canali?”.