SAN BENEDETTO DEL TRONTO. L’avvio del consiglio comunale di sabato è stato anticipato da un minuto di raccoglimento in segno di rispetto per le vittime dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna una settimana fa. “Intendiamo manifestare il nostro pensiero a ciò che è accaduto”, ha affermato il presidente dell’assise.
Poi via alla lunga discussione, che ha visto tra le altre cose, l’approvazione (13 favorevoli, 12 contrari) della destinazione dell’avanzo di bilancio. I 3 milioni a disposizione vengono destinati per 673 mila euro ad investimenti e per 2,5 milioni a varie necessità segnalate dalle diverse aree comunali. In tal senso, si segnalano i quasi 300 mila euro per gli incrementi nel costo delle utenze, 491 mila euro per iniziative dei settori cultura, turismo, sport e attività produttive, 419 mila euro per i servizi sociali, 100 mila euro per l’elaborazione del Piano direttore e degli studi socio economici a supporto dell’elaborazione del Programma Urbano strategico, 113 mila euro per spese del Servizio Aree Verdi, 120 mila euro per le agevolazioni Tari. Per la parte capitale, 60 mila euro vengono assegnati alla manutenzione del mercato ittico, 100 mila per il trasferimento della sede del Vivaldi in via Vittorio Veneto, circa 1 milione per varie opere pubbliche, tra cui 600 mila euro per manutenzione degli asfalti e degli edifici scolastici;
“Avete distribuito a pioggia un po’ a tutti un avanzo incredibile”, ha accusato Paolo Canducci. “Una sorta di legge mancia, come avveniva nella Prima Repubblica. Vi siete divisi tutto in maniera equa. Non è un problema per voi, che potete continuare a campare per un po’, ma lo è per la città. Sono stati fatti contenti tutti, altrimenti da 13 consiglieri di maggioranza si scenderebbe a 12, 11, 10…”.
Giorgio De Vecchis si è invece soffermato sulla questione urbanistica: “Su questo tema non avete fatto niente di concreto, si continua a costruire, poi alla prima pioggia ci chiederemo il perché degli allagamenti, nonostante i lavori della Ciip. Le vostre sono solo chiacchiere”.
Inoltre, è stato votato l’aggiornamento del programma biennale degli acquisti per tener conto del finanziamento ministeriale di 424 mila euro per l’efficientamento energetico di tre edifici comunali e di 82 mila euro circa per il nuovo sistema di gestione audio e video della sala consiliare.
