SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Pronti via e subito chiuse le porte del consiglio comunale, con la presentazione da parte di Giorgio De Vecchis di un’interrogazione urgente per chiedere chiarimenti in merito al procedimento in corso presso la Procura di Ascoli riguardante la dirigente Catia Talamonti e il suo periodo da presidente di Picenambiente.
Il riferimento dell’esponente del gruppo misto è al protocollo concernente la richiesta di rinvio a giudizio per il reato di peculato ai danni del Comune. De Vecchis chiedeva quindi di sapere se fossero pervenute ulteriori informazioni visto che il provvedimento “è stato notificato da oltre un mese” e se il sindaco avesse “formalmente informato il segretario generale”.
La trattazione del tema – come era già avvenuto in passato su altri argomenti – è avvenuta a porte chiuse, dopo che il consiglio era stato in precedenza sospeso per un quarto d’ora per una riunione dell’ufficio di presidenza chiamato a decidere sul da farsi. Il pubblico e i giornalisti sono stati quindi chiamati ad uscire dall’emiciclo, con la diretta streaming dell’assise che è stata momentaneamente interrotta.
