SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Annalisa Marchegiani chiede all’amministrazione di convocare apposite sedute del consiglio comunale in modalità ‘question time’. L’appello, protocollato mercoledì, è stato inviato al presidente dell’assise Eldo Fanini e al segretario generale Stefano Zanieri.
L’esponente del gruppo misto, in questo modo, intende ottenere spazi “per la trattazione delle domande di attualità e delle interpellanze che i consiglieri vorranno sottoporre al sindaco”.
L’articolo 88 del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale prevede in effetti che alle interpellanze e alle domande di attualità siano dedicate “apposite sedute del consiglio, di norma a cadenza quindicinale”.
I motivi che hanno spinto la Marchegiani a muoversi in tal senso sono chiari: “Non c’è alcuna condivisione da parte dell’amministrazione e assistiamo costantemente allo svilimento del consiglio comunale. L’assise rappresenta la città e la rappresentano anche i consiglieri di minoranza, che vengono sempre scavalcati. Siamo tagliati fuori, molte notizie le apprendiamo sui giornali. Voglio che per le tematiche più calde ed attuali il sindaco risponda direttamente”.