SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Il governo Meloni, con l’autolesionismo che gli è proprio, ha deciso che quest’anno per il 6 gennaio la befana debba portare in dono agli italiani una bella procedura d’infrazione”. A parlare, in merito alla questione delle concessioni balneari, è il deputato dei Cinque Stelle, Giorgio Fede. “Erano infatti i primi di novembre quando da Bruxelles arrivò l’ultimatum per aprire finalmente una nuova stagione di gare pubbliche per i balneari, ma questa maggioranza ha deciso di non decidere e di preservare l’ormai assurdo status quo. Il Ddl concorrenza licenziato oggi dalla Camera poteva essere l’occasione per porre fine alla pantomima, ma nulla da fare. La difesa corporativa del governo, sempre più insensibile nel tutelare gli interessi dello Stato e degli imprenditori virtuosi, si è scontrata ancora una volta sugli interessi di bottega di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. A pagare la sanzione europea sarà così di nuovo Pantalone, ovvero tutti i cittadini italiani”.