SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Resterò nelle retrovie, è giusto dare spazio a facce nuove”. Fabio Urbinati conferma l’adesione ad un nuovo progetto civico in vista delle elezioni comunali del 2021 ma annuncia la volontà di rimanere nella penombra. “Dopo le recenti vicende politiche ho deciso di dare una mano come frate minore. Il progetto che stiamo costruendo è comunque l’unica novità a San Benedetto degli ultimi dieci anni”.
Ma di cosa si tratta nel concreto? Di una formazione che vedrà tra gli altri la partecipazione di Giorgio De Vecchis, Tonino Capriotti e Bruno Gabrielli. Figure politiche che negli ultimi tempi si sono scontrate, anche aspramente, per la questione legata all’ospedale, con i toni che si sono ulteriormente alzati in occasione delle ultime regionali quando proprio Urbinati e De Vecchis corsero su versanti opposti. La soluzione potrebbe essere trovata attraverso l’individuazione di un nome terzo.
“Con Giorgio ci siamo scontrati, ma abbiamo anche trovato punti di condivisione. Lui stesso ha riconosciuto che negli ultimi cinque anni non abbiamo toccato nulla sul fronte dei servizi ospedalieri”.