Le identità delle persone ascoltate in occasione della commissione d’indagine sui lavori allo stadio Riviera delle Palme non devono essere resi noti. Si è espresso così il Garante della Privacy in merito alla polemica che ha investito il Comune nei mesi scorsi, con tanto di richiesta di desecretazione promossa dalla maggioranza in consiglio.
Nella lettera arrivata in Municipio il Garante spiega: “Non ci sono motivi per discostarsi dalle osservazioni e conclusioni contenute nel parere del responsabile della protezione dei dati del Comune, con particolare riferimento alla necessità di tutelare i soggetti interessati e di non divulgare i relativi dati personali, anche considerando le relative ragionevoli aspettative di riservatezza derivanti dalle modalità con cui si è svolta l’inchiesta del Comune”.
Si legge ancora: “I soggetti pubblici sono tenuti a ridurre a minimo l’utilizzazione dei dati personali e di dati identificativi ed evitare anche il relativo trattamento quando le finalità perseguite possono essere realizzate mediante dati anonimi”.