SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Scintille in commissione sanità tra Paolo Canducci e Umberto Pasquali. I due ex alleati ai tempi dell’amministrazione Gaspari hanno battibeccato in merito al contenuto del documento che verrà sottoposto al sindaco di Ascoli Marco Fioravanti e all’assessore regionale Filippo Saltamartini.
“Se Ascoli accetta questo documento, il Mazzoni è morto, non prendiamoci in giro. Dobbiamo trovare un accordo con Ascoli e in questo modo non sarà mai d’accordo.
Pasquali ha ribattuto: “Se vogliamo chiedere 8, dobbiamo partire da 10, non da 7. Serve un confronto per avere ciò che spetta a questa provincia. Una volta trovata l’intesa con Ascoli, la Regione non potrà dire di no”.
L’esponente dei Verdi a quel punto ha alzato la voce: “Se dobbiamo rivendicare dei diritti, perché dobbiamo per forza trovare un accordo? Senza accordo non potremmo far valere le nostre ragioni?”.
Parole che hanno spazientito il presidente, che ha lanciato la stoccata all’ex assessore: “In dieci anni non hai portato a casa nulla e ora ci vieni a dire cosa dobbiamo fare. Oltretutto quell’amministrazione aveva una Regione dello stesso colore politico”.