“Posso affermare che non c’è alcun ingresso in maggioranza”. Lo assicura Peppe Giorgini, dopo le polemiche seguite alla notizia di un coinvolgimento di Serafino Angelini nei gruppi di lavoro promossi dall’attuale maggioranza. “Non esistono contratti né tecnici, né politici, ma si parla solo ed esclusivamente di consulenze tecniche, senza nessun emolumento”, precisa l’ex consigliere regionale dei Cinque Stelle. “Questa situazione non ha fermato le nostre dovute critiche all’attuale governo comunale”.
Il Movimento nelle ore scorse ha ricevuto anche le critiche di Cambia San Benedetto che aveva appoggiato proprio Angelini alle ultime elezioni amministrative. “La politica a volte deve andare oltre la politica stessa, altrimenti si è solo capaci di guardare il dito e non la luna. Noi abbiamo deciso di guardare alla luna per il bene della città e dei cittadini. Lo abbiamo fatto in altre delicate occasioni”.
Giorgini rivendica dunque l’atteggiamento adottato dai pentastellati: “Ci siamo sempre definiti cittadini prestati alla politica perché la politica non è un mestiere, ma un servizio, che prevede in qualsiasi modo e momento di servire i cittadini e il territorio. Abbiamo fatto questo. “Questo sta facendo Angelini, servire la città e i cittadini senza compensi, senza ritorni politici e soprattutto senza bisogno di imbavagliare nessuno”.