Fabio Urbinati verso il vertice della Ciip. L’ex consigliere regionale e attuale coordinatore provinciale di Italia Viva potrebbe infatti diventare il prossimo presidente dell’azienda che gestiscei l servizio idrico ereditando così l’incarico di Giacinto Alati il cui mandato scade nel mese di giugno. Il nome di Urbinati arriva in seguito a diversi fattori concomitanti che nascono, innanzitutto, dal ruolo svolto dal partito dei renziani nell’elezione di un civico alla guida di una città amministrata, fino a ottobre 2021, dal centrodestra.
Insomma Urbinati sarebbe il candidato perfetto per il sindaco Spazzafumo che in questo modo porterebbe a San Benedetto il vertice dell’azienda attraverso l’incarico dato ad un esponente di un partito della propria coalizione. Un lavoro abbastanza semplice, va detto, quello di portare la presidenza in Riviera dal momento che gli ultimi mandati hanno visto quel ruolo ad appannaggio del territorio Fermano e l’ultimo presidente Piceno arrivava da Ascoli. In buona sostanza ora, salvo colpi di scena, “tocca” a San Benedetto.
Infine sul nome di Urbinati convergerebbero anche molti amministratori delle due province, sia quella di Ascoli che quella di Fermo, cosa che invece rappresenterebbe un ostacolo per altri aspiranti alla presidenza. Quello che è certo è che il prossimo mandato alla guida della Ciip è estremamente importante dal momento che ci si trova nel bel mezzo della ripartenza dopo i danni del sisma che hanno pesantemente condizionato l’andamento dell’erogazione delle risorse idriche. Ora si inizia a parlare di ricostruzione anche per i serbatoi e i prossimi mesi saranno fondamentali.