SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bruno Gabrielli chiede l’intervento di Forza Italia, ma Forza Italia non risponde. Anzi fa spallucce: “Non c’è più un caso Gabrielli – sentenzia Remigio Ceroni – la vicenda risale ormai ad un secolo fa”.
L’ex presidente del Consiglio aveva invocato il sostegno del coordinatore regionale, che però non intende più tornare sull’argomento: “Non è un problema che devo affrontare io, sono impegnato in altre cose”.
Gabrielli si era mostrato al contrario fiducioso, facendo riferimento alla riunione del coordinamento regionale che si era svolto lunedì ad Ancona. Tuttavia, le questioni di San Benedetto non sono state nemmeno lontanamente accennate, come ha confermato lo stesso Ceroni.
Il senatore era sbarcato in Riviera il 23 marzo scorso, due giorni prima il Consiglio che avrebbe votato la prima sfiducia al presidente. Da allora nessuna dichiarazione pubblica, bensì una lettera inviata in seguito al sindaco Piunti contenente gli auspici di una riappacificazione.
Forza Italia non potrà così contare su appoggi esterni. Il problema va affrontato e risolto in casa, considerando inoltre le prese di posizione di Stefano Muzi, Mariadele Girolami e Annalisa Ruggeri che non hanno mai messo in discussione la loro linea filo-governativa.