SAN BENEDETTO DEL TRONTO – 11 milioni di euro: è questa la stima economica relativa alle cause aperte che vedono come protagonista il Comune di San Benedetto. Una cifra non indifferente, a cui l’ente risponde con un fondo di appena 750 mila euro, figlio degli accantonamenti di 250 mila euro stagionali effettuati negli ultimi tre anni.
Il Municipio informa inoltre di voler abbattere del 5% il costo dei contratti in essere per prestazioni e servizi. “350 persone fisse, più gli stagionali e i dipendenti di Multiservizi e Picenambiente sono troppi – denuncia il presidente della commissione bilancio Tonino Capriotti – vanno ottimizzate le risorse”.
Di continuità col passato in tema di approccio col personale parla invece Giorgio De Vecchis: “Dopo quasi un anno non c’è stato recupero in produttività. Anzi, ci troviamo di fronte a delle perdite. Si sarebbe potuto fare economia internalizzando i servizi. Noto una grossa disorganizzazione”.