SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Al Grande Fratello chi commette un errore esce fuori dalla casa”. Marco Curzi utilizza il paragone televisivo per commentare la vicenda del vigile urbano autore del post sui social contro Liliana Segre.
“Anche in tv ci sono delle regole e vengono applicate delle sanzioni”, dice l’ex assessore riferendosi alle recenti vicende del reality di Canale 5. “Il nostro non è un attacco alla polizia locale, rivolgiamo tutta la nostra stima ad un corpo che lavora quotidianamente, ma condanniamo quel singolo episodio. L’agente ha commesso una stupidaggine e dobbiamo far sì che venga applicata una sanzione”.
Curzi precisa comunque di non auspicare in alcun modo il licenziamento del vigile.