SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Non si può non sapere che nell’estate appena passata sono stati assunti pochi vigili e terribilmente in ritardo, che sono mancati giardinieri e operai. Non possono che essere evidenti la mancanza di mezzi per alcuni settori o la paralisi creata con degli spostamenti dettati solo dal risentimento, senza nessun criterio logico. Sono state fatte ben tre riorganizzazioni del personale, a questo punto viene lecito domandarsi in base a cosa”. Alessandro Marini si scaglia contro il sindaco Piunti a proposito delle lamentele dei dipendenti comunicate dalle organizzazioni sindacali nel corso della riunione di mercoledì.
“Tutta questa vicenda – spiega il coordinatore Pd del circolo nord – ha una duplice ricaduta: da una parte rende difficoltoso lo svolgimento delle proprie mansioni per gli stessi dipendenti e, ovviamente, provoca nocumento e disagi a tutte quelle centinaia di cittadini/utenti che giornalmente si recano in Comune agli sportelli. Capisco che ci piaccia tanto la visibilità nazionale, soprattutto adesso che siamo in prossimità della stagione estiva, ma un ulteriore intervento del governo centrale, per mano del prefetto, sarebbe uno scivolone difficilmente tollerabile. Il malcontento che si respira in Comune non è figlio di richieste assurde o campate in aria: si sta solo chiedendo di poter svolgere al meglio il proprio lavoro e auspichiamo una pronta e celere risposta da parte dell’Amministrazione”.