SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “L’amministrazione ha il piacere di invitarvi al Concordia per la celebrazione della Giornata della Memoria”. E’ il testo della lettera, firmata dal sindaco Spazzafumo, giunta ai consiglieri comunali per sabato 27 gennaio, giorno in cui è però previsto, negli stessi momenti, il consiglio comunale.
“C’è una grande confusione – commenta Paolo Canducci – convocano l’assise nel Giorno della Memoria senza alcun rispetto per il significato profondo di questa ricorrenza e poi si invia ai consiglieri un invito all’evento che si terrà al Concordia con le scuole alle ore 10 di sabato 27 alla presenza del primo cittadino. Noi consiglieri dove dovremmo andare? Non è da sapere, l’unica cosa certa che questa amministrazione deve andare a casa”.
Con molta probabilità l’amministrazione invierà al Concordia qualche assessore non chiamato ad intervenire durante la seduta, ma l’ipotesi non soddisfa ugualmente la minoranza, che già nei giorni scorsi, per voce di Annalisa Marchegiani, aveva evidenziato la contemporaneità delle due situazioni. “Il Comune celebrerà più che altro la sua assenza visto che, non essendo dotato almeno per quel che ne sappiamo del dono dell’ubiquità, in quelle stesse ore sarà impegnato in consiglio”, insiste l’esponente del gruppo misto. “Sembra piuttosto una lavata di faccia improvvisata all’ultimo momento. Talmente improvvisata che non hanno pensato ad evitare l’imbarazzante sovrapposizione dei due eventi. Non è questo il modo di onorare il Giorno della Memoria”.