SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tre milioni di euro di evasione a San Benedetto. Due di questi fanno riferimento alla sola tassa sui rifiuti, con il Comune che riesce a recuperare solo una piccola parte della somma.
La cifra è stata comunicata durante l’ultima commissione sul bilancio, in vista del consiglio comunale del 23 marzo, dove approderà il documento finanziario previsionale.
Le cause, secondo il dirigente Antonio Rosati, andrebbero ricondotte anche all’apertura e chiusura di molte attività commerciali nell’arco di un solo anno: “In queste situazioni è difficile recuperare il non pagato”.
Confermato il rafforzamento del fondo contenziosi che passa da 500 mila a 800 mila euro, per un totale del prossimo triennio che toccherà gli 1,8 milioni.
“I contenziosi ci sono sempre stati”, afferma l’assessore al bilancio Andrea Traini. “Ora la percezione maggiore perché c’é una comunicazione maggiore. Non che prima non ci fossero. E’ un problema di molti enti locali, tenete conto inoltre che abbiamo ereditato una causa risalente al 1989”.