SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Dopo la tribuna ovest, priorità alla curva nord”. Pasqualino Piunti non si ferma e conferma la volontà di restituire decoro all’area dell’ex stadio, tenendo in considerazione i continui avvertimenti che giungono dalla sovrintendenza: “Siamo in contatto giornaliero. Tuteleremo finché possibile le mura storiche della struttura, stiamo dando il massimo”.
L’abbattimento della parte nord, con conseguente sgombero dei capannoni di carnevale, modificherà l’impatto visivo della zona: “In questo modo chi arriverà da Grottammare non vedrà più un tappo ma un campo verde che riporteremo alle condizioni originarie. Ridaremo dignità a quel posto”.
Il problema a questo punto sembra essere solo il denaro. Sì perché l’amministrazione ha investito per gli interventi urgenti di messa in sicurezza il budget originariamente stanziato per la demolizione del lato est, divenuta ora secondaria: “Vedremo come reperire i fondi, valuteremo le risorse a disposizione. Ci siederemo e ragioneremo con tutti per decidere sul destino della curva sud, consapevoli che quello resta un luogo del ricordo. Ci accusano di non avere un progetto? L’alternativa era non cominciare mai”.