di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Nel consiglio comunale di sabato 15 giugno approderà l’avanzo di bilancio, con il 19% della somma totale a disposizione che sarà destinata alle manutenzioni. “C’è in programma un lavoro importante – afferma in commissione l’assessore al bilancio Domenico Pellei –mettiamo mano a tanti aspetti che negli anni passati non sono stati affrontati a causa delle poche risorse a disposizione”.
Il milione di euro complessivo sarà ripartito e destinato per 100 mila euro alla sistemazione interna ed esterna del Museo Delle Anfore, per 70 mila euro all’adeguamento del consultorio di via San Martino, per 170 mila euro alla scuola Marchegiani, per 100 mila euro al Cediser e per oltre 400 mila euro alla ristrutturazione degli impianti sportivi, tra cui spicca il Palazzetto Bernardo Speca.
Importi più piccoli – di 25 mila euro ciascuno – saranno girati al parco Saffi e al restyling dei bagni pubblici di via Mazzocchi, all’imbocco della pineta Pasqualetti.
1,1 milioni di euro saranno necessari per il completamento di quelle opere legate ai fondi del Pnrr (“che non possono essere persi e hanno scadenza 2026”, spiega Pellei), come l’ex stadio Ballarin (800 mila euro che si aggiungono alla quota originaria) e l’immobile di via Saffi, che si trasformerà in una stazione di posta e in un ‘Dopo di noi’ (contributo di 300 mila euro).
Per quel che riguarda il programma di mandato, l’amministrazione ha intenzione di investire 500 mila euro per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale sull’Albula con ‘sfondamento’ della ferrovia oltre via Piemonte, mentre 100 mila euro serviranno per il rifacimento del manto stradale di piazza Dante al paese alto. Se la Soprintendenza lo consentirà, la volontà della maggioranza è quella di affidarsi a finti sampietrini, che garantirebbero un maggior risparmio e un passaggio delle vetture più comodo. Infine, si spenderanno 25 mila euro per l’apertura della spiaggia dog-friendly a nord del porto di San Benedetto, a confine con Grottammare.
In tema di sociale, lo stanziamento di 350 mila euro permetterà di dedicarsi, tra le altre cose, all’inserimento dei minori nelle comunità residenziali, all’attivazione dei centri estivi e alla manutenzione degli appartamenti dell’Erap. “Due anni e mezzo fa gli immobili inagibili erano 45 – informa Stefano Gaetani – siamo riusciti a riconsegnarne 34. Ce ne mancano 11. Due di questi saranno di difficili assegnazioni, tuttavia gli altri 9, man mano che si presenterà l’opportunità li sistemeremo”.
Sul fronte rifiuti, aumenterà il costo del servizio, ma non le bollette degli utenti, per i quali verranno confermate tutte le agevolazioni ufficializzate l’anno passato.