SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Amarezza, dispiacere ed uno stato d’animo totalmente differente rispetto a quello mostrato tre ore prima, in apertura di lavori. “Sono rammaricato, lasciare una città divisa penso sia la cosa più brutta”, afferma il sindaco Spazzafumo al termine dell’assise aperta dedicata al Ballarin.
“Io con Canali ho parlato una mattinata intera della città, gli ho raccontato tutto e gli ho chiesto di trovare un’area dove si potesse riportare quella storia, anche grazie alla tecnologia. E’ chiaro che quel corridoio che andrà al posto della curva sarà multimediale e dedicato solo alla Sambenedettese. La scelta di non essere riusciti a mantenere la curva è stata sofferta,ma davanti a dati che ci sono arrivati non potevamo fare altro”.
Il primo cittadino parla di fronte a decine di tifosi, che hanno contestato a più riprese l’amministrazione: “Assistere ad un consiglio così non fa piacere. Mi sento coinvolto nelle emozioni degli altri. Vi chiedo fiducia, magari fra qualche anno ci diranno che è stata la scelta azzeccata. Arriva il momento in cui come amministratore devi guardare la città proiettata al futuro. Mi spiace di dover fare scelte dolorose, spero che più in là riuscirete a capire la nostra idea di lavoro”.
