Dopo la bocciatura di Matteo Africano, che ha spaccato politicamente il centro destra, il ministro Giovannini dovrebbe nominare l’ammiraglio Enrico Moretti quale presidente dell’autorità portuale di sistema. Una scelta che piace al Pd regionale che, con Maurizio Mangialardi, guarda positivamente al nome dell’alto ufficiale. “Credo che la decisione del ministro Giovannini di affidare il commissariamento dell’Authority al contrammiraglio Enrico Moretti, se sarà confermata, vada nella giusta direzione – afferma -. In tal modo, infatti, si evita una pericolosissima paralisi a danno del tessuto produttivo del porto di Ancona e dell’intera rete dei porti marchigiani e abruzzesi. Conosco da anni il comandante Moretti e ho potuto apprezzarne la serietà, la competenza e, soprattutto, la sua capacità di dialogare con realtà diverse tra loro mettendo sempre al centro la visione generale del territorio. Caratteristiche che purtroppo, neppure a dirlo, sono totalmente mancate al presidente Acquaroli e alla sua giunta, incapaci di rendersi autonomi dalla politica romana e proni nell’accettare l’imposizione di figure non all’altezza del ruolo che l’Autorità di Sistema di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale è chiamata a svolgere per vincere le innumerevoli sfide della competizione globale. Lo scampato pericolo, però, deve ora rappresentare un’occasione per non ripetere gli errori commessi con l’indicazione di Matteo Africano. Come avevamo già chiesto, inascoltati, si apra adesso un confronto vero con le imprese, le organizzazioni sindacali e le amministrazioni comunali interessate per giungere a un nome condiviso e in grado di rispondere davvero ai bisogni del nostro territorio, anziché agli accordi sotto banco di Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle”.