“È un bel regalo di “Natale”. Paolo Canducci non lesina critiche all’amministrazione per la delibera di giunta con la quale ha ufficializzato l’aumento dei prezzi delle soste a pagamento in varie zone della città.
“In generale non sono contrario a far pagare la sosta”, sostiene il consigliere comunale. “Ai nostri tempi prevedemmo parcheggi blu sul lungomare che avevano funzione di spingere i residenti di andare al mare con altri mezzi. Ma non condivido l’aumento per residenti e pure l’incremento per i lavoratori poteva essere evitato”.
Canducci boccia quindi la mossa di Spazzafumo e parla apertamente di un errore strategico: “Il problema della mobilità e dei parcheggi devono essere oggetto di uno studio complessivo, magari con l’introduzione di bus navetta o di soste dedicate ai residenti. Questa amministrazione non doveva partire dai prezzi, ma da un progetto di mobilità integrale e dopo magari intervenire sulle tariffe. I residenti devono essere gli ultimi a subire gli aumenti. Ritoccare il prezzo delle soste non mi vede contrario. Tuttavia, per i residenti è un balzello ulteriore. Non hanno alternative a quelle aree di sosta. E’ stato un errore intervenire a spot, senza un piano generale”.
Capitolo a parte per il Paese Alto: “In quel caso sono da sempre contrario ai parcheggi, fin da quando investimmo 2 milioni di euro per l’area. A mio avviso, doveva essere assolutamente esclusa la circolazione dei veicoli. Il vecchio incasato nella parte riqualificata dovrebbe essere interdetto al parcheggio, ma questo è un discorso che prescinde dai prezzi”.