banca ripatransone
giovedì 23 Gennaio 2025
Ultimo aggiornamento 12:13
banca ripatransone
giovedì 23 Gennaio 2025
Ultimo aggiornamento 12:13
Cerca

Urbanistica, Spadoni e Mancini: “Con Gaspari si fece una scelta politica”. Piunti: “Io non ho cambiali da pagare”

Il sindaco se la prende con Mandrelli e Falco. Scontro anche con l'ex assessore
Pubblicato il 9 Novembre 2019

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’assemblea di Porto d’Ascoli dedicata all’illustrazione delle sette varianti urbanistiche diventa un processo all’amministrazione comunale, accusata di voler cementificare ulteriormente la città e di non fornire risposte chiare sulla fattibilità dei progetti presentati dai privati.

Se il sindaco Piunti digerisce – seppur a fatica – le contestazioni dei cittadini presenti, meno gradite sono invece le critiche che giungono dai consiglieri comunali di opposizione. E così, una volta terminati gli interventi di Flavia Mandrelli e Rosaria Falco, il primo cittadino passa al contrattacco.

“Credo che i presidenti di quartiere siano rimasti delusi da questo incontro – dice Piunti – la loro volontà era quella di mettere a confronto i cittadini e l’amministrazione, al contrario mi è sembrato di rivedere un mini consiglio comunale. Qualcuno ha fatto la passerella”.

Il clima si surriscalda e ci pensano gli ex militanti di Sel Luca Spadoni e Giorgio Mancini a mettere ulteriore carne sul fuoco. “Ai tempi dei Poru ci fu una discussione forte che portò ad una spaccatura – ricorda l’ex assessore – Gaspari pensava fossero giusti, noi no. Eppure si fece una scelta politica. Se uno viene in Comune e propone una variante è giusto non cacciarlo dagli uffici, ma possiamo benissimo rispondere che determinate destinazioni non intendiamo cambiarle. Occorre assumersi delle responsabilità, dovete sottoporvi al giudizio dei cittadini, sennò ci sentiamo presi in giro”.

E’ proprio l’attendismo della maggioranza a non essere digerito dai presenti, soprattutto di fronte alla variante Nidis di viale dello Sport che, su tutte, gode di un iter in fase più avanzata.

“State contestando un’amministrazione che porta solo all’attenzione le proposte arrivate”, ribatte Piunti. “Qui passa il concetto che sono già stati costruiti nuovi appartamenti. Non ho cambiali da pagare e continuerò a portare avanti queste situazioni nella massima tranquillità e trasparenza. Non ho intenzione di cementificare questa città, ma quando sarà il momento di decidere avremo l’obbligo di farlo tenendo presenti le esigenze di tutti”.

fiora
new edil
jako
coal
garofano
amat