ASCOLI PICENO – Un passo importante per ‘Ascoli Città della Carta’. Nella odierna seduta della I Commissione consiliare della Regione Marche ‘Affari istituzionali-cultura’, presieduta da Renzo Marinelli (Lega), è stata approvata all’unanimità la proposta di legge ‘Riconoscimento di Fabriano come Città della carta e della filigrana e di Ascoli Piceno e Pioraco Città della carta’.
Un importante riconoscimento anche per il Piceno, dunque, fortemente voluto su proposta del Consigliere Andrea Maria Antonini, che fin dalle prime bozze, ha ottenuto la presenza della Città delle Cento Torri’ all’interno del documento. La proposta di legge, che vede come prima firmataria e relatrice il Consigliere leghista Chiara Biondi, intende riconoscere la carta e la filigrana patrimoni dell’identità culturale regionale e si articola in una serie di importanti iniziative che vede protagoniste la realtà di Fabriano, come simbolo della produzione della carta nelle Marche, la piccola realtà di Pioraco e, appunto, la città di Ascoli Piceno.
Nel testo è prevista una serie di interventi atti a valorizzare e tutelare la cultura, le tecniche, i laboratori e i musei, così come numerosi sostegni per eventi, ricerche, conservazione e formazione. Tra gli obiettivi della norma, poi, la creazione di un circuito museale e itinerari turistici a tema e, infine, l’istituzione del Premio internazionale della filigrana e del Festival della Carta. “Aver inserito la città di Ascoli è una grande opportunità per il territorio piceno – – le parole di Andrea Antonini – La creazione di una rete regionale per la promozione di questa eccellenza, abbinata a quella di un circuito museale che vede, tra i suoi poli, un gioiello architettonico come la Cartiera Papale di Ascoli, permetterà la valorizzazione del Piceno attraverso una delle sue tante eccellenze, in piena sinergia con le altre due realtà di riferimento: le splendide città di Fabriano e Pioraco”.
Dopo l’approvazione in Commissione, il testo arriverà presto in Consiglio per essere
definitivamente approvato e diventare legge. Intanto Antonini preannuncia le prossime
iniziative: “Scriverò personalmente al sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, e al Presidente della Provincia, Sergio Fabiani per immaginare e studiare insieme tutti gli interventi necessari sul territorio”.