SAN BENEDETTO – Nessun apparentamento per il candidato del Centrodestra, Pasqualino Piunti, con Orgoglio Sambenedettese che ha ricordato che nella sua visione «la politica è un servizio alla città e non un poltronificio».
Piunti ha inoltre dichiarato che questa visione «ha trovato ampia condivisione con De Vecchis durante i numerosi incontri e le telefonate degli ultimi giorni.»
Nessun apparentamento e nessuna volontà di farne, questo traspare dalle dichiarazioni del candidato Sindaco. «Il confronto degli ultimi giorni con De Vecchis è stato rivolto più alle politiche da attuare per il futuro della città» ha spiegato Piunti «Ci aspettiamo un certo livello di convergenza su queste in seno al Consiglio Comunale.»
Intanto, con il ballottaggio alle porte, il morale della squadra di Piunti sembra alto e lo stesso candidato parla di un «clima di grande fiducia, entusiasmo e impegno che è corroborato quotidianamente dal calore con cui le persone ci incontrano per strada.»
Piunti e i suoi intendono continuare a incontrare la cittadinanza fino all’ultimo giorno prima del voto, forti della convinzione che la vittoria sia a portata di mano.
«Non ho mai preso in considerazione la possibilità di una sconfitta, men che meno dopo i risultati della prima tornata» ha dichiarato Piunti «Nonostante questo, qualunque sia il ruolo che sarò chiamato a ricoprire, San Benedetto sa bene che lo ricoprirò al meglio delle mie possibilità e in funzione della sua ripresa e del suo benessere.»
Conclude poi guardando ai risultati dei singoli candidati: «Il 5 Giugno la città ha già detto qual è il candidato che preferisce e i voti parlano chiaro. Non credo che Perazzoli riuscirà a ripetere nemmeno le stesse percentuali del primo turno.»
