“Nessun rifiuto della legge 194 ma è necessario scegliere liberamente”. Lo afferma l’asessore regionale Giorgia Latini in una intervista rilasciata al Corriere Adriatico di oggi. Latini fa il punto della situazione in occasione della sua candidatura a Roma e affronta anche il tema della polemica avviata dall’influencer Chiara Ferragni sull’aborto.
“Nessuno mette in discussione la 194, la legge dev’essere rispettata – afferma -. La politica tuttavia deve lavorare affinché tutte siano messe in condizioni di scegliere liberamente: non è possibile che in un Paese civile ci siano donne costrette all’aborto dalle condizioni economiche. Qui abbiamo stanziato 1 milione di euro per evitarlo: in una nazione che soffre di denatalità, dovrebbe essere una priorità”.
Relativamente alla manifestata contrarietà alla pillola abortiva Latini, nell’intervista con la giornalista Maria Cristina Benedetti, spiega: “Sono convinta che ognuno è libero di scegliere secondo coscienza, ma quando la scelta di abortire è condizionata dal mancato appoggio psicologico e da problemi economici, le istituzioni e la società non possono abbandonare la donna in difficoltà e devono fare di tutto per sostenere la maternità e la vita”.