SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Uscite in canoa o moto d’acqua, passando per il flyboard, la pratica che consente di compiere evoluzioni in alta quota grazie alla spinta di un getto d’acqua pressurizzata.
Attrazioni che, da qualche anno, sono a disposizione dei bagnanti che popolano la spiaggia libera di San Benedetto, ma che in vista della prossima estate rischiano di non essere replicate.
La domanda attualmente è in fase di valutazione, con l’amministrazione che ha raccolto la richiesta della Project One. Una parte dei problemi sorgerebbe dai concessionari di spiaggia che si sono rivolti al Comune e all’assessore al Turismo Pierluigi Tassotti: “I concessionari ci hanno parlato di lamentele da parte dei turisti – spiega l’assessore – Dobbiamo inoltre approfondire il discorso dell’occupazione della spiaggia. Dopo il primo anno c’è l’obbligo di rinnovo triennale. Stiamo ragionando”.
L’organizzazione avrebbe già preso precauzionalmente contatti con Grottammare, nel caso vi fosse un diniego definitivo.