SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Quali sono le intenzioni dell’amministrazione per l’ex bocciofila del centro?”. Lo chiede al sindaco Spazzafumo il consigliere comunale Simone De Vecchis che interroga il primo cittadino sull’area che si trova tra la pista di pattinaggio Panfili e l’ex Galoppatoio.
Un’area che l’estate scorsa è stata bonificata in occasione del Villaggio Coldiretti. “Nel 2023 in tale area è stata dapprima installata un’antenna per la telefonia mobile e successivamente, in concomitanza con l’evento “Villaggio Coldiretti”, l’area è stata ripulita e bonificata, con la rimozione dei vetusti campi da bocce e della recinzione e il deposito di materiale inerte su tutta la superficie”.
Spazzafumo, lo scorso mese di giugno, aveva parlato di “recupero di un’area per troppo tempo abbandonata” e affermava che “stiamo portando avanti un’idea progettuale abbastanza ambiziosa” che “non vedo l’ora di condividere con tutti”.
A mesi di distanza De Vecchis torna ad accendere i riflettori su quella vicenda: “L’area in questione – spiega – si trova in una posizione strategica della città e la sua valorizzazione potrebbe portare indubbi benefici sia in termini di qualità della vita che di attrattività turistica. Per questo sarebbe opportuna una progettazione organica di tutta la zona che preveda senza soluzione di continuità una valorizzazione del waterfront che vada dal giardino “Nuttate de lune” al molo Sud”.
Il consigliere del gruppo misto ricorda che il 6 Luglio 2023 è stato pubblicato un bando per un Concorso di idee denominato “Progetto di riqualificazione urbana del tratto finale del torrente Albula e delle aree limitrofe al Viale B. Buozzi” ove “nel relativo disciplinare di gara alla voce “Definizione e tema del concorso non veniva mai menzionata l’area “Ex Bocciofila” mentre venivano citate tutte le restanti zone circostanti e quindi, per logica, la progettazione di detta area resta fuori sia dal concorso di idea sia da una visione organica progettuali”.
A questo punto De Vecchis chiede a Spazzafumo “quale sia l’idea progettuale dell’amministrazione comunale sull’area “ex Bocciofila”. Ma anche se “l’amministrazione ritenga opportuno condividere con cittadini e stakeholder le idee di riqualificazione dell’area attraverso un percorso partecipato”.
