ASCOLI PICENO
“La Picenambiente ha tagliato il 31 dicembre il rapporto con il lavoratore in malattia, senza che l’Ascoli Servizi Comunali lo avesse riassunto”. La denuncia giunge dall’Ugl, che spiega come l’uomo sia stato di fatto licenziato.
“Un simile atteggiamento calpesta norme, dignità, diritti della persona in maniera del tutto inaccettabile. E’ una rappresentazione irragionevole di disinvolte operazioni aziendali; un campanello di allarme per sindacati e lavoratori a recuperare solidarietà e lotta per difendere diritti che rischiano di essere asfaltati. La Ugl Igiene Ambientale, si è immediatamente attivata per rimettere le cose a posto”.
Il sindacato spiega: “Il caso è un autentico paradosso e la normativa talmente blindata a difesa del lavoratore ci fa essere assolutamente ottimisti sulla continuazione occupazionale del lavoratore e sul pagamento del periodo di malattia. La gravità dell’atto purtroppo rimane tutta in piedi, in un contesto di procedura anomala in termini di tempi e modi.
Ugl, infine, segnala come l’impianto di compostaggio sia passato da un giorno all’altro all’Ascoli Servizi Comunali.