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Pedaso, inaugurazione del primo Ittiturismo ‘Controcorrente’

Questa azione ha l’obiettivo di valorizzare la diversificazione della pesca tradizionale, creare nuova occupazione e soprattutto portare benefici al turismo con nuovi servizi ai visitatori
Pubblicato il 30 Giugno 2023

Giovedi pomeriggio presso il porticciolo di Pedaso è avvenuto il taglio del nastro dell’Ittiturismo “Controcorrente” della famiglia Ciarrocchi, in occasione della Festa Patronale del Comune di Pedaso San Pietro. Nell’Ittiturismo “Controcorrente sarà possibile degustare il prodotto ittico fresco della piccola pesca artigianale e far vivere un’esperienza gastronomica ai turisti.

Grande partecipazione di autorità, amici, conoscenti e curiosi che sono stati accolti con un ricco buffet a base del pescato fresco di Francesco Ciarrocchi cotto dalle amorevoli mani della sorella Michela Ciarrocchi. Presente anche il Principe azzurro dell’adriatico, le alici dell’OP Abruzzo Pesca ha realizzato il Marchio “Il Principe Azzurro dell’Adriatico” a testimonianza di qualità e riconoscibilità della produzione sostenibile di pesce azzurro del distretto di pesca del Medio Adriatico dell’O.P., un ambizioso percorso per la promozione dei prodotti ittici di qualità e per nutrirsi consapevolmente e bene.

La piccola pesca artigianale non è solo uno dei mestieri più antichi al mondo, che sopravvive a più di tremila anni di storia: la piccola pesca artigianale è un modo di vivere e rispettare il grande mare, affrontandolo con piccoli mezzi e lottando ad armi pari con le sue risorse. Ed è cosi che ha deciso di vivere Francesco Ciarrocchi e la sua famiglia insieme alla sua imbarcazione “Và Pensiero”, oggi completata dall’apertura l’ittiturismo Controcorrente, adiacente la pescheria.

Scegliere pesce sostenibile significa assicurare alle generazioni future quell’integrità di mari e risorse di cui noi abbiamo goduto fino ad oggi, di cui abbiamo necessità domani.

La Biologa Barbara Zambuchini, dell’Istituto Scientifico “Pesca e Ricerca Innovativa”, Partners in Service srl, riconosciuto MASAF, ricorda che il tutto è stato possibile grazie alla legge regionale 3 ottobre 2019, n. 33 “Promozione della multifunzionalità nel settore della pesca marittima e del turismo marittimo e relativo regolamento, fortemente voluto ex Assessore alla Pesca oggi presidente commissione agricoltura camera dei deputati On. Mirco Carloni, che ha permesso la nascita dell’ittiturismo, ovvero l’attività ricettiva e/o  ristorazione a base di pescato locale a cura degli stessi pescatori all’interno delle loro comunità e ospitalità, come accade da anni per il settore agricolo. Il mondo della pesca avvia finalmente il suo percorso verso la multifunzionalità con il supporto dello staff della Partners in Service srl.

Questa azione ha l’obiettivo di valorizzare la diversificazione della pesca tradizionalecreare nuova occupazione e soprattutto portare benefici al turismo con nuovi servizi ai visitatori.

Il pesca turismo e l’ittiturismo rappresentano in pieno l’esempio di turismo esperienziale, in cui il turista vive la destinazione in un modo unico e coinvolgente e ha la possibilità di scoprire aspetti del luogo poco noti, tra natura e tradizioni del nostro mare.

Cofinanziato dall’Avviso Intervento 1.B Integrazione Socio-Economica Territoriale – Strategia di Sviluppo Locale del Gruppo D’Azione Costiera FLAG MARCHE SUD, che ha voluto valorizzare la diversificazione della pesca tradizionalecreare nuova occupazione e soprattutto portare benefici al turismo con nuovi servizi ai visitatori.

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