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La ricerca scientifica dell’Università Politecnica delle Marche approda sul K2. Ora disponibile su Raiplay

Un team di ricercatori del Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente, guidato dai professori Francesco Regoli e Stefania Gorbi, ha seguito la prima fase della spedizione
Pubblicato il 9 Gennaio 2025

È ora disponibile su RaiPlay il documentario “Sulle orme del K2”, che racconta la spedizione organizzata per celebrare il 70esimo anniversario della prima ascesa alla seconda montagna più alta della Terra. Protagonista di questa avventura è Massimiliano Ossini, accompagnato da un team di alpiniste della spedizione “K2 70” promossa dal Club Alpino Italiano (CAI).




L’iniziativa non è stata solo un tributo alla storica impresa, ma anche un’importante occasione per condurre un’innovativa ricerca scientifica, sviluppata dall’Università Politecnica delle Marche (Univpm).

La ricerca scientifica al cuore della spedizione

Un team di ricercatori del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente, guidato dai professori Francesco Regoli e Stefania Gorbi, ha seguito la prima fase della spedizione. Il loro obiettivo è stato monitorare la presenza di contaminanti chimici nelle aree fredde e remote del pianeta, come il K2, analizzando le sostanze trasportate dalle correnti atmosferiche. Questo studio si inserisce in un contesto più ampio di ricerche che puntano a comprendere l’impatto delle attività umane sull’ambiente anche nei luoghi più inaccessibili del pianeta.

Un legame con il territorio di San Benedetto del Tronto

Il consigliere comunale Domenico Novelli ha espresso orgoglio per il coinvolgimento di ricercatori del calibro di Regoli e Gorbi, sottolineando la collaborazione strategica tra l’Università Politecnica delle Marche e la città di San Benedetto del Tronto. “Per la nostra città è un onore collaborare con il professor Francesco Regoli e la professoressa Stefania Gorbi, che da tempo sono impegnati in progetti di grande rilievo per il nostro Mercato Ittico e per il territorio”, ha dichiarato Novelli.

Questa collaborazione è iniziata nel 2022 con la firma di un Accordo Quadro e la partecipazione all’evento Moby Litter III, evolvendo successivamente con il progetto Moby Litter IV nel 2023, incentrato sul tema dei rifiuti marini lungo la costa adriatica. Novelli ha inoltre evidenziato l’importanza dell’istituzione, nel 2024, del nuovo Corso di Laurea in Management per la Valorizzazione Sostenibile delle Aziende e delle Risorse Ittiche, che conta già una trentina di iscritti e rappresenta un unicum a livello nazionale.

Un esempio di sinergia tra ricerca e sensibilizzazione

Il documentario “Sulle orme del K2” rappresenta non solo un emozionante racconto di impresa alpinistica, ma anche un simbolo del ruolo cruciale che la ricerca scientifica può svolgere nel sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientali. Grazie al lavoro dell’Univpm, l’attenzione è stata posta su un problema globale che richiede soluzioni locali e internazionali.

Questa iniziativa sottolinea l’importanza della sinergia tra enti accademici, amministrazioni locali e organizzazioni internazionali per affrontare le sfide ambientali del nostro tempo.