Pronto ai nastri di partenza il progetto estivo “Ci sto? Affare fatica – Facciamo il bene comune”, giunto alla quarta edizione, coordinato da Csv Marche Ets e finanziato dalla Regione Marche. Le attività entreranno nel vivo nei mesi di giugno e luglio e vedranno come protagonisti giovani dai 16 ai 21 anni, affiancati e coordinati da tutor di età compresa tra i 22 e i 35 anni e dalla comunità adulta locale, chiamati a svolgere attività concrete di volontariato e cittadinanza attiva per valorizzare al meglio il tempo estivo. I ragazzi si ‘sporcheranno le mani’ per rendere più belli i loro territori e per la cura del bene comune, intesa non solo come cura dei luoghi fisici ma soprattutto del ‘fare insieme’, recuperando il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno, in particolare di quello manuale e artigianale. Ogni gruppo di giovani sarà seguito in tutte le operazioni da volontari ‘maestri d’arte’, chiamati handyman, proprio per trasmettere loro le competenze tecniche e artigianali necessarie.
Sono ben 74 i Comuni che hanno formalizzato la propria adesione e da quest’anno si sperimenterà anche il coinvolgimento diretto da parte di alcuni Ets (Enti del terzo settore) per un percorso di co-progettazione a livello locale. Gli Ets in fase di valutazione per prendere parte all’edizione 2023 sono ‘Onlus Gulliver Odv’ per la provincia di Pesaro, ‘Croce Verde’ di Castelfidardo per la provincia di Ancona, ‘Associazione Italiana per l’Ambiente, la Cultura, le Emergenze’ per la provincia di Macerata e l’associazione ‘Le Marche Experience’ per la provincia di Ascoli Piceno. E da ieri sono aperte le adesioni per gli aspiranti partecipanti al progetto, che possono già compilare il form presente sulla piattaforma digitale dedicata (www.cistoaffarefatica.it) inserendo i propri dati personali e il Comune di residenza.
I partecipanti verranno suddivisi in gruppi da 10 e realizzeranno le attività rivolte alla cura dei beni comuni dalle 8.30 alle 12.30 del mattino, dal lunedì al venerdì per pacchetti settimanali a partire da lunedì 19 giugno fino a venerdì 28 luglio. Il numero di squadre attivate in ogni comune sarà definito da CSV Marche sulla base delle iscrizioni raggiunte, delle attività individuate, dall’ente locale selezionato e della disponibilità di fondi. Per tutti i partecipanti sono previsti ‘buoni fatica’ del valore di € 50,00 che potranno essere spesi nei settori alimentare, abbigliamento, libreria e cartolibreria, elettronica, sport e tempo libero.
“La Regione crede fortemente in questo progetto – sottolinea l’assessore alle Politiche Giovanili Chiara Biondi – e lo ripropone, dopo il successo delle precedenti edizioni, con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla cittadinanza attiva e indurli a prendersi cura del bene comune, anche materialmente sporcandosi le mani, per ridare splendore ai luoghi delle loro città. Una buona pratica di successo che pone grande attenzione alle nuove generazioni su cui la Regione crede e investe particolarmente”.
“Il progetto continua a crescere anno dopo anno e per l’edizione 2023 abbiamo deciso di dare ancora più spazio agli Ets, in particolare alle Associazioni Giovanili con cui lavoreremo in sinergia- dichiara il presidente di Csv Marche Ets Simone Bucchi- ringrazio il servizio Politiche Giovanili della Regione Marche con cui abbiamo avviato una proficua collaborazione, uniti da un obiettivo comune: valorizzare al meglio il tempo estivo dei nostri ragazzi e al contempo rendere più vivi e accoglienti i nostri territori e i nostri borghi, con una particolare attenzione verso l’entroterra. L’esperienza di “Ci sto? Affare fatica – Facciamo il bene comune” vede coinvolta l’intera comunità regionale, dalle Istituzioni alle famiglie, per stimolare la cura dei beni comuni nella sua accezione più ampia e significativa”. Bucchi ha anche condiviso un aneddoto che riguarda i partecipanti alla scorsa edizione: “Durante l’alluvione di Senigallia di settembre 2022 alcuni ragazzi che durante l’estate avevano preso parte al progetto si sono messi a disposizione come volontari per ripulire la città dal fango, indossando le magliette verdi di Ci Sto Affare Fatica. Un esempio di come le azioni di sensibilizzazione verso la cittadinanza attiva sui territori portino sempre buoni frutti”.
Al CSV Marche ETS sarà possibile fare riferimento per ogni informazione in merito alle modalità di adesione e realizzazione del progetto scrivendo all’indirizzo e-mail [email protected] oppure visionando la sezione web dedicata al progetto.