Conferme. Nuovi format. E molto altro in cantiere. RisorgiMarche torna con un’edizione che punta ancora di più a ribadire la propria proposta solidale.
“Ci siamo ancora – afferma Neri Marcorè, ideatore e direttore artistico della manifestazione – e lo faremo con un programma di qualità grazie anche alla collaborazione dei Comuni e con l’entusiasmo che già lo scorso anno ci aveva permesso di raggiungere un grandissimo apprezzamento da parte del pubblico e delle comunità locali nonostante le restrizioni legate all’emergenza sanitaria”.
“Sin dalla prima edizione – aggiunge il direttore esecutivo Giambattista Tofoni – ci siamo concentrati su tre elementi chiave: solidarietà, inclusione sociale ed ecosostenibilità. RisorgiMarche è nato con l’obiettivo di creare economia per le aziende locali ed incentivare un turismo solidale nelle zone maggiormente colpite dai terremoti del 2016, aspetti che in questo 2021 implementeremo attraverso un programma articolato”.
Sarà anche un’edizione che guarda al futuro del festival, pronto a svilupparsi attraverso varie modalità: il concerto sui prati, il concerto nei borghi, il concerto escursione, l’anello ciclabile, il festival in un giorno e alcune tappe al di fuori del cratere ma sempre in linea con le finalità del festival.
IL PROGRAMMA
Il calendario, in evoluzione, dal 16 luglio al 31 agosto porterà RisorgiMarche in diverse località del territorio regionale, come spiega lo stesso Tofoni.
“Si parte dal Maceratese, venerdì 16 luglio, con il concerto di Raphael Gualazzi a Villa Fermani di Corridonia. Abbiamo voluto inaugurare questa quinta edizione con un artista marchigiano, tra i più apprezzati a livello internazionale, che si esibirà in piano solo. Giovedì 22 luglio faremo tappa a Tolentino presso il Castello della Rancia con il live estivo di Simona Molinari, per poi proseguire martedì 27 luglio a San Severino Marche con la nuova perla del cantautorato italiano, l’eclettico Lucio Corsi ed il suo progetto ‘Cosa faremo da grandi’. Mercoledì 4 agosto saremo a Offida, nella provincia di Ascoli Piceno, con il concerto ‘Quello che conta’, dove Ginevra Di Marco farà sue le canzoni di Tenco dando loro un nuovo abito musicale. Martedì 10 agosto tappa fermana con il trasferimento al Parco Fluviale di Monte Urano, dove ospiteremo gli Extraliscio e il loro ‘punk da balera’ con il progetto “E’ bello perdersi”. Due giorni dopo sarà la volta di Bobo Rondelli, recentemente insignito della Targa Faber alla carriera, che a Fiuminata, nel Maceratese, presenterà ‘Cuore libero’. Il 17 agosto, senza cambiare provincia, si farà tappa a Monte San Martino per ‘Il Festival in un giorno’ dove, a partire dalle ore 15 il borgo si animerà con tre concerti in tre suggestivi spazi. Aprirà la giornata il bandoneon di Daniele Di Bonaventura per poi lasciare spazio a due protagoniste del cantautorato italiano: Erica Boschiero con ‘Respira Duo’ e Cristina Donà con il nuovo progetto in duo ‘deSidera’.
Tutti i concerti sono pomeridiani.
Tra qualche giorno annunceremo altri appuntamenti: RisorgiMarche proporrà il 22 agosto il nuovo format dell’anello ciclabile, per proseguire il 29 con un concerto escursione nel territorio di Muccia (MC). Gran finale il 31 agosto con il ritorno sui prati montani”.
L’ANELLO CICLABILE
Partendo dalla considerazione che il pubblico in bici è cresciuto esponenzialmente nel corso del festival, si è scelto di sviluppare un evento speciale con la consueta collaborazione di Comuni ed associazioni del territorio.
“Noi stessi siamo appassionati del cosiddetto turismo lento – ribadisce Tofoni – e della ‘metafora del viaggio’ in bici, contemplativo e rilassante. Così, abbiamo pensato ad un percorso ad anello che intercetti 3 spazi in cui si svolgeranno 3 concerti replicati ogni 2 ore. Oltre all’anello centrale di circa 15 chilometri con un dislivello minimo, per i più allenati ed esperti sarà possibile vivere esperienze nei circuiti esterni grazie a proposte dei comuni, delle associazioni locali, delle guide cicloturistiche e altre realtà locali”.
IL FESTIVAL IN UN GIORNO
Altra significativa novità di questa edizione è ‘Il Festival in un giorno’. “Scegliamo un borgo, in accordo con l’Amministrazione comunale lo rendiamo completamente pedonabile per un giorno e proponiamo una serie di concerti negli spazi più suggestivi, dal pomeriggio alla sera, portando il pubblico ad assaporarne tutte le bellezze storiche, artistiche, architettoniche e paesaggistiche. La scelta è caduta sul meraviglioso borgo di Monte San Martino, che saprà regalarci emozioni indelebili”. Un’attività già posta in essere negli anni passati in alcuni appuntamenti del DopoFestival di RisorgiMarche.
EXTRA
Nel corso di una pandemia che ha completamente cambiato il quotidiano ed i confini della crisi, Marcorè e Tofoni hanno voluto ampliare la missione di RisorgiMarche, guardando oltre il cosiddetto cratere sismico. Ad ospitare il primo di questi appuntamenti sarà Monte Urano, il cui Comune finanzierà interamente il concerto degli Extraliscio che si terrà al Parco Fluviale Alex Langer.
“Vogliamo mantenere la nostra specificità, sviluppandola ulteriormente, nella direzione dell’ecosostenibilità e della solidarietà, senza snaturarci – sottolinea Marcorè -. Questo nuovo format prevederà la consueta contestualizzazione in luoghi di alta valenza ambientale e culturale, con attività collaterali, passeggiate ed uscite in bici”.
FURGONCINEMA
RisorgiMarche ha scelto di aprirsi anche ad un’altra forma d’arte: il cinema. “Negli anni abbiamo avuto modo di apprezzare il lavoro delle ragazze e ragazzi di Furgoncinema dell’Associazione AriStoria – spiega Tofoni – e di condividere con loro anche alcune stimolanti riflessioni sull’entroterra marchigiano. Ci fa piacere poterli sostenere contribuendo alla promozione del loro progetto dedicato anch’esso alle comunità e alla solidarietà”.
“La collaborazione tra FurgonCinema e RisorgiMarche – afferma Lorenzo Montesi dell’associazione Aristoria – rappresenta il connubio perfetto tra due realtà differenti ma simili. Ci unisce lo stesso spirito e lo stesso amore per il territorio. Siamo molto felici di festeggiare così la nostra quinta edizione di cinema solidale per l’Appennino. Nella prima edizione del 2017 non pensavamo di arrivare così lontano con il nostro furgone eppure in ogni tappa del giro abbiamo trovato voglia di rinascere e tante persone disposte a condividere le loro storie.”
IL RITORNO SUI PRATI
“Stiamo lavorando ad un ritorno sui prati montani a fine agosto, genesi e cuore di RisorgiMarche – annuncia il direttore esecutivo -, come una sorta di preludio a quello che tutti auspichiamo ci possa essere a breve: un ritorno alla normalità, con uno slancio positivo verso un futuro più ecosostenibile e solidale. E per dare ancora più respiro ai nostri propositi, nel mese di maggio abbiamo costituito la rete italiana dei festival in montagna insieme ad altre sette importanti realtà di altrettante regioni italiane.”
I BIGLIETTI
Come nella precedente edizione, per partecipare ai concerti di RisorgiMarche sarà necessario acquistare un biglietto con la possibilità di scegliere tra “solidale” a 5 euro e “sostenitore” a 20 euro. Gli incassi, anche quest’anno, verranno devoluti ai Comuni ospitanti.
I biglietti saranno messi in vendita a partire dalle ore 9 di lunedì 28 giugno nel circuito Ciaotickets.
SPONSOR / PARTNER / PATROCINI
L’edizione 2021, prodotta da TAM Tutta un’Altra Musica, è stata realizzata con il contributo di MiC (Ministero della Cultura), Regione Marche, Federcasse, Federazione Marchigiana Bcc e Supermercati Sì con Te, che in questi anni non hanno mai fatto mancare la loro vicinanza.
“RisorgiMarche è riuscito ad accendere maggiormente i riflettori sulle zone terremotate – afferma il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli – e a portare tantissime persone a scoprire i nostri meravigliosi territori grazie alla musica e allo spettacolo. Con la Giunta regionale, stiamo attuando un’azione politica su più fronti di forte valorizzazione dei borghi, dei centri storici e delle aree interne. Oggi, a cinque anni dal sisma e dopo il non facile periodo di pandemia, crediamo che RisorgiMarche vada pensato ed integrato nel più ampio lavoro di valorizzazione del territorio marchigiano e delle aree interne e terremotate che stiamo portando avanti. Ringraziamo Neri Marcoré e Giambattista Tofoni per l’organizzazione della quinta edizione del festival”.
“Vogliamo che RisorgiMarche sia parte integrante della più ampia azione di rilancio dei borghi e del territorio – aggiunge l’assessore alla Cultura della Regione Marche Giorgia Latini -, con eventi più a stretto contatto con le comunità, sempre nel pieno spirito di solidarietà e di promozione, per riportare quell’energia speciale anche dopo la pandemia. Il periodo che abbiamo vissuto ha fatto emergere nuovi paradigmi anche per quanto riguarda lo spettacolo dal vivo e il nostro modo di vivere gli eventi. RisorgiMarche saprà coniugare tutto questo e offrirci un’edizione con tante novità”.
Importante il contributo degli sponsor privati, sempre vicini a RisorgiMarche: “Continuare a camminare insieme – afferma Sergio Gatti, direttore generale Federcasse -. Attraversando le comunità con la musica di qualità. Per il quinto anno consecutivo, le Banche di Credito Cooperativo italiane percorrono con il popolo di RisorgiMarche un nuovo tratto di strada. Un festival di “musica civile” itinerante che tiene alta l’attenzione sul valore delle comunità locali e sui problemi delle aree interne del Paese segnate, come in Centro Italia, da eventi drammatici come il terremoto a cui si è aggiunta la pandemia. Federcasse e la Federazione Marchigiana – in rappresentanza, rispettivamente, delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali di tutta Italia e delle Marche – confermano di credere in RisorgiMarche e nella magia della musica che rispetta l’ambiente e le identità dei territori. E confermano il proprio impegno per costruire insieme una ripresa partecipata. inclusiva e sostenibile. E attenta alla cultura.”
”È all’insegna della propria impronta territoriale che Sì con te sceglie di esserci – commenta Enzo Santoni, direttore generale di CE.DI. Marche -, in particolare in un periodo come questo che ha ridisegnato i limiti e ristretto i confini, in cui è fondamentale tornare a dar vita al mondo dello spettacolo per contribuire al nutrimento del tessuto socio-culturale e sostenere la riscoperta del territorio, attraverso momenti di condivisione. Condividere con i propri clienti il valore della vicinanza significa aver fatto una scelta consapevole e reciproca, orientata a valorizzare il patrimonio locale, in tutte le sue declinazioni”.
Fondamentale per la riuscita del festival la cooperazione dei Comuni di Amandola (FM), Arquata del Tronto (AP), Cingoli (MC), Corridonia (MC), Fiuminata (MC), Monte Urano (FM), Monte San Martino (MC), Muccia (MC), Offida (AP), San Severino Marche (MC), Sarnano (MC), Tolentino (MC), Treia (MC) ed altri che saranno annunciati nei prossimi giorni.
La manifestazione, inoltre, gode dei patrocini di Touring Club Italiano, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Unione Montana Potenza Esino Musone e Collegio Guide Alpine delle Marche.
Si ringraziano per il supporto tecnico Tombolini Motor Company, Azienda vinicola Le Caniette e Pallottini Antincendi.