spadu top
mercoledì 9 Ottobre 2024
Ultimo aggiornamento 05:19
mercoledì 9 Ottobre 2024
Ultimo aggiornamento 05:19
Cerca

Superbonus, in arrivo un ulteriore taglio. Crocetti “Tra le soluzioni quello di riqualificare entro tempi stabiliti”

Il presidente del Collegio Geometri: "Occorre accertare che le imprese chiamate ad eseguire i lavori abbiano i requisiti tecnico-specialistici ed economici"
Pubblicato il 11 Ottobre 2023

ASCOLI PICENO. In vista delle novità inerenti il Superbonus e i Bonus fiscali nel 2024 il presidente del Collegio Geometri e G.L. di Ascoli stila un quadro della situazione e propone delle soluzioni come «riqualificare tutti gli edifici abitativi con tempi stabiliti, circa tre anni – spiega – Ciò avrebbe permesso di spalmare negli anni l’enorme richiesta di contributi che invece con le risultanze attuali stanno veramente mettendo in difficoltà le casse dello Stato. Concedere un contributo massimo a fondo perduto dell’80% e non del 110%, in modo che anche i proprietari dovevano contribuire alla spesa totale. Questa scelta avrebbe portato a ridurre spese inutili gratuite, per esempio cambio sistematico degli infissi». In particolare il primo gennaio prossimo scatta un ulteriore taglio per l’aliquota relativa al Superbonus: si passerà prima al 70%, per poi scendere, nel 2025, al 65%. Vincolo importante è quello per cui i bonus fiscali saranno riservati esclusivamente ai condomini, salvo interventi previsti con la legge di Bilancio. Resta ancora attivo, invece, il Bonus Barriere Architettoniche al 75%. Esso permette, a qualunque intervento atto al superamento e all’eliminazione degli elementi costruttivi che ostacolano gli spostamenti, l’applicazione della cessione del credito e dello sconto in fattura. Il Sismabonus continuerà con l’aliquota al 50%, per le spese sostenute al 31 dicembre 2024. Proseguono anche le detrazioni per il risparmio energetico, con aliquote dal 50 al 65%, in base alla tipologia di lavori effettuati.

Il presidente Crocetti ribadisce: «L’importanza di controlli severi sia sulla contabilità dei lavori, sia sulle forniture di nuovi materiali utilizzati nella manutenzione straordinaria; accertare che le imprese chiamate ad eseguire i lavori abbiano i requisiti tecnico-specialistici ed economici; appurare che, sia le maestranze edili sia quelle chiamate ad eseguire i lavori, abbiano la regolarità contributiva per la manodopera impiegata e la certificazione idonea rilasciata dagli Enti preposti;  in caso di inosservanza di questi requisiti sarà necessario azzerare i contributi con l’immediata restituzione dei fondi pubblici già elargiti compresi gli interessi oltre alle relative conseguenze legali (civili e penali)». Il presidente del Collegio Geometri conclude: «Certo con il senno di poi, tutto sarebbe andato per il verso giusto e chiunque avrebbe avuto la possibilità di riqualificare la propria abitazione con annesso risparmio energetico e soprattutto mettere in sicurezza anche sotto l’aspetto strutturale gli edifici considerando che la nostra nazione è costantemente oggetto di terremoti. Ma anche in questa occasione, ritengo che il “pressapochismo” ha avuto il sopravvento, pur di catturare consensi elettorali che avrebbero portato benefici alla propria parte politica».

coal
fiora
jako
garofano
new edil
euro 3 250

TI CONSIGLIAMO NOI…