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L’Ucid di Ascoli ricorda Amos Ciabattoni. De Angelis: «Da lui un’eredità di dedizione e passione»

Il cordoglio del presidente provinciale dell’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti per la scomparsa del politico e giornalista novantaquattrenne
Pubblicato il 13 Marzo 2024

ASCOLI PICENO. L’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) piange la scomparsa di Amos Ciabattoni avvenuta a Roma all’età di 94 anni. Ciabattoni, figura di spicco nell’ambito politico e culturale italiano, ha lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale della sua città natale, Ascoli Piceno, e in tutta la provincia.

Nato nel 1930, Amos Ciabattoni ha vissuto una vita intensamente dedicata al servizio pubblico e alla promozione della cultura italiana. Nel 1992, su impulso di Giulio Andreotti e Francesco Merloni, all’epoca presidente nazionale dell’UCID, ha giocato un ruolo fondamentale nella creazione della sezione ascolana dell’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti.

Alberto De Angelis, presidente dell’UCID di Ascoli Piceno, ha espresso oggi  profondo cordoglio per la perdita di Ciabattoni, ricordando con gratitudine il suo contributo straordinario alla comunità e alla cultura italiana e del nostro territorio. ««Ciabattoni è sempre rimasto legato al suo Piceno natio. Per molti anni ha presieduto il Pio Sodalizio dei Piceni e ha accompagnato Giulio Andreotti, in qualità di presidente del Consiglio e Ministro, in numerose visite nella nostra zona. La sua eredità di dedizione e passione continuerà a vivere nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di essere influenzati dalla sua straordinaria vita».

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