La 23ª edizione di MECSPE, l’evento di riferimento per l’industria manifatturiera, si prepara a riunire a Bologna oltre 2000 espositori nazionali e internazionali. In questa cornice, le Marche si distinguono come la prima regione del Centro-Sud per numero di aziende partecipanti, con 46 realtà imprenditoriali presenti, di cui 24 provenienti dalla provincia di Ancona, seguite da Macerata (9), Pesaro e Urbino (8), Ascoli Piceno (4) e Fermo (1).
L’evento, in programma dal 5 al 7 marzo 2025 nei padiglioni di BolognaFiere, si estende su una superficie di 92mila metri quadrati e si articola in 13 Saloni tematici, con un focus sulla transizione digitale ed ecologica. Un’opportunità strategica per le imprese marchigiane, che potranno valorizzare il proprio know-how e rafforzare la loro competitività su scala nazionale e internazionale.
Innovazione e sostenibilità al centro di MECSPE 2025
Quest’anno, l’attenzione sarà puntata su transizione ecologica ed efficienza energetica, temi resi ancora più rilevanti dall’approvazione del Piano Transizione 5.0, che con un budget di 6,3 miliardi di euro sostiene l’innovazione nel biennio 2024-2025. In questo scenario, la fiera esplorerà il ruolo delle tecnologie avanzate – dall’Intelligenza Artificiale alla robotica collaborativa – per migliorare la produttività e ridurre l’impatto ambientale.
Tra i momenti più attesi, l’evento inaugurale con la presentazione dei dati del nuovo Osservatorio MECSPE sull’industria manifatturiera, alla presenza di rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e delle eccellenze del settore.
Un percorso per la sostenibilità industriale
MECSPE 2025 promuoverà le pratiche eco-compatibili attraverso il Percorso Obiettivo Sostenibilità, un’iniziativa che riconosce le migliori strategie industriali a basso impatto ambientale. Altrettanto significativo sarà l’Aluminium Energy Summit, ospitato all’interno di METEF 2025, dedicato alla filiera dell’alluminio e alla sua transizione verso modelli più sostenibili.
A conferma dell’impegno verso un’industria più verde, la fiera si avvale della partnership con CONFIMI Industria Meccanica, che supporta le PMI nella transizione ecologica, favorendo innovazione tecnologica e networking tra imprese.
«L’edizione 2025 di MECSPE segna un passo fondamentale per il manifatturiero italiano. La sostenibilità non è più un’opzione, ma una necessità» ha dichiarato Maruska Sabato, Project Manager di MECSPE. «Vogliamo offrire alle imprese strumenti concreti per affrontare la transizione ecologica e digitale, sostenendo l’adozione di soluzioni innovative».
Tecnologie emergenti e opportunità per le imprese
Tra le aree più innovative della fiera, spicca Elettronica Italia, con un focus sulle soluzioni eco-friendly per il settore EMS. La Piazza TMP metterà in evidenza il contributo della plastica nella transizione industriale, mentre il Competence Center offrirà supporto alle imprese per l’implementazione della transizione 5.0.
La fiera sarà anche un palcoscenico per le tecnologie abilitanti, con un’area dedicata a Intelligenza Artificiale e Digital Twin, strumenti sempre più strategici per migliorare l’efficienza produttiva e ridurre gli sprechi. Questi temi saranno approfonditi nel Forum IA, con il convegno “Dall’AI alla fabbrica: semplificare i processi con esempi reali”, che coinvolgerà esperti e aziende.
Tra le iniziative speciali, torna la Start Up Factory, spazio dedicato alle startup B2B nei settori IoT, Realtà Aumentata e Intelligenza Artificiale, mentre il Villaggio ASCOMUT presenterà il progetto “Campioni di Sinergie”, una raccolta di case history su innovazione e sostenibilità.
Con un ecosistema di competenze e tecnologie all’avanguardia, MECSPE 2025 si conferma un catalizzatore di cambiamento, mettendo le imprese italiane nelle condizioni di affrontare le sfide del futuro con maggiore competitività e attenzione all’ambiente.