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Edipo tra mito e incubo sul palco del Teatro di Porto San Giorgio

Va in scena il 27 marzo a Porto San Giorgio lo spettacolo diretto da Simone Amabili per la Giornata Mondiale del Teatro
Pubblicato il 26 Marzo 2025




PORTO SAN GIORGIO. Porto San Giorgio si prepara a celebrare la Giornata Mondiale del Teatro con una produzione che promette di lasciare il segno. Giovedì 27 marzo 2025, alle ore 21:00, il Teatro Comunale ospiterà Edipo, un incubo complesso, spettacolo ideato, scritto e diretto da Simone Amabili, con il patrocinio del Comune e prodotto dall’associazione culturale Nuova Linfa.

Il lavoro prende le mosse dalla tragedia greca di Sofocle, ma la rielaborazione intreccia anche la versione latina di Seneca e quella novecentesca di Jean Cocteau, per restituire un’opera che fonde epoche, linguaggi e sensibilità. Lo spettacolo è costruito in sei nuclei concettualiEros e Thanatos, L’origine del morbo, La rivelazione, L’enigma, La persecuzione, Pulvis et Umbra – che accompagnano il pubblico in un viaggio tra passato, presente e un destino apparentemente ineluttabile.

«Cercare di unire tre opere che parlano della stessa vicenda in modo diverso mantenendo sempre riconoscibili i rispettivi stili è stata una esperienza stimolante», spiega il regista Amabili, che sottolinea come la tragedia greca si presti a continue riscritture per la sua universalità e attualità.

Sul palco, nel ruolo del tormentato Edipo, ci sarà Daniele Attorresi, affiancato da Roberta Libbinori (Giocasta), Paolo Boccolini (Creonte), Daniela Ripani (la governante), Manuel Coccia e Giulia Pirri (Tiresia e Manto), Serena Biocca e Melissa Di Lorenzo (le anime della Sfinge), con Oscar Drabble come Anubi. Completano il cast Alyssa Aprea (cittadina di Corinto), Francesco Luciani (il pastore), Matteo Di Lorenzo e Tommaso Paci come corifei del coro dei cittadini di Tebe, insieme a Aurora Biocca, Roberta Bonfigli, Chiara Pallotti, Celeste Maria Ruta e Rebecca Vallorani.

Elemento originale della messinscena è l’inserimento delle tre Moire – Cloto, Lachesi e Atropo – interpretate da Chiara Poli, Margherita Sargo e Francesca Siragusa, che con i loro movimenti rendono visibile l’inflessibile presenza del Destino.

L’accompagnamento musicale, curato dal Maestro Davide Martelli, propone brani di Bach, Hermann, Morricone, Hupfeld, Piazzolla e Guerra, due basi originali del giovane Tommaso Paci e un omaggio sonoro che va da Stromae a Elodie, passando per Nelly Furtado. Le coreografie sono firmate da Francesca Siragusa, mentre Daniela Ripani darà voce a tre canzoni italiane omaggiando Loredana Bertè, Giorgia e Caterina Caselli.

Alla regia tecnica c’è LC Service, una presenza costante negli spettacoli di Nuova Linfa. Il supporto istituzionale è stato affiancato da realtà come Telecomputers, mentre Silvia Crescenzi ha ricoperto il ruolo di aiuto regia e Ilaria Pignati ha curato il progetto grafico.

«Realizzare due produzioni nel giro di poco tempo dimostra quanto sia unito il gruppo. Ci tengo a ringraziare tutte e tutti, chi lavora sul palco e chi dietro le quinte», ha commentato Amabili, riferendosi anche al successo dello spettacolo Giulietta e Romeo andato in scena a febbraio a Ripatransone.

Il biglietto per Edipo, un incubo complesso costa 10 euro, senza posto assegnato. Per prenotazioni si può chiamare il numero 3288444634. Una serata per lasciarsi travolgere dal mistero, dalla parola e dalla forza scenica del mito.