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Centobuchi, per Alchimie d’Arte c’è Delfina Bocci

L’evento si terrà sabato 19 ottobre 2024 dalle ore 18
Pubblicato il 15 Ottobre 2024

Nuovo evento organizzato dall’associazione culturale Alchimie d’Arte. Questa volta l’autrice Delfina Bocci presenterà la sua prima opera “Santa Liberata da Astorara e oltre”. L’evento si terrà sabato 19 ottobre 2024 dalle ore 18 presso la sala delle esposizioni “Nazareno Luciani” al Centro Giovarti, situato in viale De Gasperi, 235 a Centobuchi.




L’evento, come di consueto, è patrocinato dal Comune di Monteprandone e beneficia delle collaborazioni con Avis Monteprandone e Auser Insieme Monteprandone, con il supporto degli sponsor Farmacia S. Giacomo di Fabrizio Roncarolo e Code Service di Lino Damiani.

A condurre la serata sarà Domenico Parlamenti, presidente di Alchimie d’Arte, insieme alla responsabile artistica dell’associazione, Enrica Consorti. Durante l’evento, esporranno anche Daniele Merli e Tiziana Marchionni all’interno della mostra del Metamorfismo di Italo Pulcini, creando un’altra occasione per chi non ha ancora avuto la possibilità di visitarla. L’ingresso è libero e gratuito.

Delfina Bocci e la sua opera

Il libro si avvale della prefazione di padre Giancarlo Zamengo, direttore generale del Messaggero di S. Antonio e già parroco di San Giuseppe da Copertino (1994-2001). L’opera offre uno scorcio profondo sulla relazione tra religione, cultura popolare e i luoghi dell’Umbria e delle Marche, con i suggestivi monti Sibillini come sfondo.

Delfina Bocci, autrice dalla profonda spiritualità, si lancia in una ricerca tra luoghi semi-deserti ma ricchi di storia, tradizioni e riti. Attraverso la riscoperta del mistero legato alla figura di Santa Liberata, Bocci esplora il desiderio di fede e l’attaccamento alle radici locali, che riaffiorano anche grazie ai ricordi degli abitanti del luogo.