ASCOLI PICENO. Nella Sala De Carolis-Ferri del Palazzo comunale di Ascoli Piceno è stata presentata la 62^ edizione della Coppa Paolino Teodori, la cronoscalata d’inizio estate che torna quest’anno a fregiarsi della validità per il Campionato Europeo della Montagna.
Ha aperto gli interventi il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti: “Ospitiamo questa edizione con orgoglio, Ascoli sarà la capitale dei motori e dobbiamo dire grazie alla Regione Marche, alla Provincia di Ascoli Piceno, al Comitato Regionale CONI, allo staff del Gruppo Sportivo Ascoli Piceno con l’Automobile Club”.
La manifestazione “è ormai conosciuta, apprezzata, valorizzata e malgrado tutto con l’entusiasmo che infondiamo c’è sempre spazio per migliorare. Un grande plauso va al Gruppo Sportivo e a tutto lo staff per saper mettere sul piatto un instancabile volontario impegno, in questo caso ancora superiore per la vicinanza del passaggio della 1000 Miglia in città che sarà mercoledi 14 giugno”, ha commentato il presidente dell’Automobile Club, Ivo Panichi.
Le note tecniche dell’evento sono state riassunte dal presidente del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno, Giovanni Cuccioloni: “Il weekend della cronoscalata si aprirà con le verifiche di venerdì 16 giugno sul pianoro di Colle San Marco dalle ore 9:30 e in tardo pomeriggio inaugureremo il monumento che abbiamo donato al Comune, che sarà dedicato al compianto presidente Elio Galanti e posto sempre sul pianoro.
Sabato 17 giugno, dopo la chiusura del percorso alle 7:30 al bivio Colli, ci saranno le prove dalle ore 9. Confermata la presenza delle navette che per tutta la durata di prove e gara saranno attive da Bivio Colle a Colle San Marco, grazie alla collaborazione tra il Comune e la Start, un servizio utile anche per il deflusso. Domenica 18 giugno stessi orari con il via delle due manche di gara ad iniziare dalle ore 9, con le premiazioni che saranno vicino al parco chiuso di San Giacomo nel tardo pomeriggio. Tra gara1 e gara2 ci sarà una sfilata di vetture elettriche Tesla, organizzata per presentare parte della tecnologia automobilistica che ci coinvolgerà sempre di più nei prossimi anni.”