MASSIGNANO. È stato ritrovato e messo in salvo l’uomo residente in Abruzzo che si era allontanato da casa facendo perdere le proprie tracce. La segnalazione della sua scomparsa è scattata nella mattinata di domenica 13 aprile, quando la centrale operativa di Pescara ha diramato un’allerta.
L’auto è stata individuata nell’area di servizio Piceno, lungo l’autostrada A14 in direzione nord. Il veicolo era chiuso a chiave, ma all’interno non c’era nessuno. La scoperta ha fatto scattare l’intervento immediato della Polizia stradale di Porto San Giorgio, supportata dai soccorsi del 118, dai vigili del fuoco e da altre forze dell’ordine.
Le prime testimonianze sono arrivate da un camionista che ha riferito di aver visto un uomo scavalcare la recinzione autostradale e addentrarsi nella fitta boscaglia ai margini dell’A14. Da quel momento sono partite le ricerche, condotte palmo a palmo tra rovi e sterpaglie dagli agenti, ben consapevoli della pericolosità della situazione.
Una nuova segnalazione ha infine indicato la presenza di un uomo che vagava sulla SS16, nei pressi del ponte Nina. Lì, poco dopo, l’uomo è stato effettivamente rintracciato nei pressi di Massignano. Era in stato confusionale ma cosciente: i poliziotti lo hanno tranquillizzato e affidato alle cure del personale sanitario del 118.
