Tra le gesta eroiche compiute dai carabinieri raccontate nell’edizione 2024 del calendario storico dell’Arma c’è anche quella della carabiniera marchigiana Martina Pigliapoco che nel 2021 salvò una donna che minacciava di togliersi la vita lanciandosi da un ponte in Cadore (Belluno).
Il calendario dell’Arma è stato presentato oggi ad Ancona, nella sede del comando provinciale carabinieri, dal comandante, colonnello Carlo Lecca, in concomitanza con la presentazione nazionale e nei vari comandi provinciali dei carabinieri.
Originaria di Osimo (Ancona) Pigliapoco all’epoca prestava servizio alla stazione carabinieri di San Vito di Cadore. “Arrivata sul posto” ha ricordato il comandante Carlo Lecca, la carabiniera “ha cercato di attirare la fiducia” della donna, mamma di tre figli, l’ha ascoltata ed è riuscita ad entrare “in empatia” con lei e a salvarla.
Il titolo della storia, molto evocativo dello spirito dei militari dell’Arma, è ‘Fidati di me’. Tema al centro dell’edizione 2024 del calendario dell’Arma, quello del carabiniere come punto di riferimento per la comunità.
I dodici mesi raccontano con altrettante storie le gesta più eroiche compite dai carabinieri, spaziando dagli anni ’40 ai giorni nostri. Le tavole sono illustrate dalla matita dello studio di design Pininfarina, mentre i testi sono curati dall’editorialista Massimo Gramellini. Il filo rosso che lega fra loro le storie è la capacità di ascolto e di vicinanza alla popolazione che è in grado di esprimere il personale dell’Arma, dalle più grandi città fino ai borghi più piccoli.
I carabinieri, ha fatto notare il comandante provinciale Lecca sono “una presenza costante” e “capillare” in tutti i territori, “anche nelle più piccole realtà”, sono “un punto di riferimento per tutta la cittadinanza”. Una banda rossa percorre tutte le pagine del calendario, colore che contraddistingue l’uniforme dell’Arma carabinieri e la fiamma, oltre a comparire sulla bandiera italiana.