Il settore del trasporto pubblico locale nelle Marche si prepara a una giornata di sciopero nazionale di 4 ore, indetto per il 18 luglio 2024 dalle principali sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. Lo sciopero, che avrà luogo dalle ore 11.30 alle 15.30, è stato proclamato in risposta all’interruzione delle trattative per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) degli Autoferrotranvieri e Internavigatori (Mobilità TPL).
Le Ragioni dello Sciopero
La decisione di interrompere le trattative è stata presa a causa dell’atteggiamento definito “dilatatorio e non costruttivo delle Associazioni Datoriali”, accusate di non voler affrontare le gravi problematiche del settore. I sindacati denunciano il peggioramento delle condizioni lavorative e retributive, la carenza di organico e gli episodi di aggressioni fisiche e verbali subiti dai lavoratori.
Inoltre, si oppongono agli aumenti dei carichi di lavoro e alla compressione delle condizioni lavorative, chiedendo invece miglioramenti nei tempi di vita e di lavoro, nella salute e nella sicurezza. I sindacati vedono nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) un’opportunità per trasformare il trasporto pubblico locale in termini di sostenibilità economica, sociale ed ambientale.
Modalità dello Sciopero nelle Marche
Nelle Marche, lo sciopero seguirà le seguenti modalità:
- Uffici: Gli impiegati sciopereranno nelle ultime 4 ore del loro turno.
- Officine: Rispetteranno i normali turni di lavoro, scioperando dalle 11.30 alle 15.30, la stessa articolazione sarà seguita dagli addetti di esercizio e movimento.
- Settori Movimento: Rispetteranno i normali turni di servizio, scioperando dalle 11.30 alle 15.30. Le partenze dai capolinea saranno effettuate fino alle ore 11.29 e, per quelle antecedenti, i veicoli raggiungeranno il capolinea per poi rientrare vuoti nei depositi.
- Ripresa del Servizio: Al termine dello sciopero, i lavoratori si presenteranno in modo tale che il servizio possa riprendere regolarmente dai capolinea alle 15.30.
- Servizi Garantiti: Verranno garantiti i servizi per i portatori di handicap, scuole materne ed elementari.
Un Rinnovo Essenziale per il Futuro del TPL
Il rinnovo del CCNL è visto come un diritto irrinunciabile e fondamentale per lo sviluppo del trasporto pubblico locale. I sindacati sono determinati a mettere in campo tutte le azioni necessarie affinché il rinnovo possa restituire dignità a questa storica e fondamentale categoria di lavoratori, nell’interesse non solo delle lavoratrici e dei lavoratori, ma anche dei cittadini e per una crescita sostenibile del Paese.
La giornata di sciopero del 18 luglio rappresenta dunque un momento cruciale per il settore, un’occasione per ribadire le richieste dei lavoratori e per spingere verso un rinnovo contrattuale che tenga conto delle esigenze di tutti gli attori coinvolti nel trasporto pubblico locale.