PORTO RECANATI. Gravissimo incidente stradale nel tratto autostradale dell’A14 tra i caselli di Porto Recanati e Civitanova Marche nel pomeriggio di ieri. Il bilancio è tragico: una donna di 72 anni ha perso la vita e quattro persone sono rimaste ferite, una delle quali in modo lieve. L’episodio ha causato quattro chilometri di coda in direzione sud, richiedendo un imponente intervento dei soccorsi.
La dinamica dell’incidente
L’incidente si è verificato intorno alle 15.45 al chilometro 258+600. A entrare in collisione sono stati un furgone, un Fiat Scudo, e due autovetture, una Fiat Panda e una Fiat Qubo. Sebbene la dinamica esatta sia ancora in fase di ricostruzione da parte della polizia autostradale, le prime informazioni raccolte sul posto indicano un impatto violento che ha coinvolto i tre veicoli.
A bordo della Fiat Panda viaggiavano un uomo di origini cinesi residente nel Bolognese e una donna italiana di 72 anni, quest’ultima deceduta sul colpo. L’uomo e altre due persone che viaggiavano nell’altra vettura sono stati trasportati d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale cittadino. Il ferito più grave è stato sottoposto a un intervento chirurgico, ma non sarebbe in pericolo di vita.
L’intervento dei soccorsi
L’allarme è stato immediato, con automobilisti testimoni del drammatico scontro che hanno contattato i soccorsi. Sul posto sono giunti numerosi mezzi: il 118, l’ambulanza medicalizzata e la Croce Gialla di Recanati, oltre ai soccorsi da Loreto, Osimo e Civitanova Marche. Cruciale anche l’intervento delle squadre dei vigili del fuoco di Civitanova Marche e Ancona, che hanno provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli e dell’area interessata.
Nonostante la gravità dell’incidente, l’autostrada è rimasta aperta su una corsia, garantendo una minima viabilità per gli automobilisti rimasti bloccati nelle lunghe code.
Gli accertamenti della polizia
Gli agenti della polizia autostradale hanno effettuato i rilievi di rito per determinare le cause dell’incidente. Sono state raccolte testimonianze dai conducenti che si trovavano a transitare nel tratto autostradale al momento dello scontro, elementi che potrebbero rivelarsi fondamentali per ricostruire l’accaduto.
Come previsto in questi casi, il pubblico ministero di turno è stato informato dei fatti. Le indagini continueranno nei prossimi giorni per chiarire ogni aspetto della vicenda e verificare eventuali responsabilità.