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Stava partendo per Barcellona con 55 mila euro in contanti non dichiarati. Fermato dalla Guardia di Finanza

E' accaduto all'Aeroporto Internazionale delle Marche. Sequestrati 32 mila euro, pari al 70% dell'importo eccedente la soglia consentita
Pubblicato il 11 Giugno 2025

ANCONA. L’intensificazione dei controlli doganali presso l’Aeroporto Internazionale delle Marche ha consentito di contrastare i traffici illeciti e le violazioni valutarie che mettono a rischio gli interessi nazionali e dell’Unione Europea. Per questo, durante un recente controllo nei confronti dei passeggeri in partenza con destinazione Barcellona, le Fiamme Gialle della Compagnia di Falconara Marittima e i Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno potuto notare un cittadino straniero che si muoveva nel terminal partenze con atteggiamenti sospetti.


Una volta identificato, il soggetto ha più volte riferito agli operanti di non trasportare nulla da dover dichiarare. Tuttavia, grazie ad un approfondito controllo del suo bagaglio a mano, sono state trovate svariate banconote, in diversi tagli, nascoste all’interno di un involucro di plastica, in procinto di essere portate fuori dai confini nazionali.

Il viaggiatore stava tentando di trasportare a Barcellona 55.800 euro in contanti senza presentare la dichiarazione valutaria, ammontare significativamente superiore alla soglia di 10.000 euro consentita dalla normativa di riferimento. Pertanto, si è proceduto al sequestro di 32.060 euro, pari al 70% dell’importo eccedente la soglia consentita, in violazione dell’obbligo di dichiarazione, a cui è sottoposto chiunque entri od esca dal territorio nazionale.

Tale somma sequestrata è stata immediatamente versata nelle casse dello Stato a garanzia della sanzione
amministrativa pecuniaria che sarà erogata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze; inoltre, essendo l’importo rinvenuto superiore a 40.000 euro, il passeggero non ha potuto avvalersi dell’oblazione immediata con pagamento di una sanzione ridotta.