L’incontro di Federfarma Marche
La sostenibilità sarà il filo conduttore dell’importante incontro in programma a Jesi, nell’auditorium di Farmacentro in via G. Di Vittorio 13, giovedì 11 aprile, dalle ore 20.00.
Marco Meconi, come presidente di Federfarma Marche presenta l’incontro precisando che “una farmacia impegnata per il bene della collettività è l’auspicio ed il messaggio che intendiamo lanciare nelle Marche, scelte per la seconda tappa del roadshow “Farmacia sostenibile”, organizzato da iFarma con il patrocinio di Federfarma, il supporto non condizionante di Chiesi Italia e il supporto tecnico di Nativa”. Sottolinea che “ è il momento di accelerare per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile: la farmacia può avere un ruolo importante non soltanto di divulgazione di buone pratiche ma anche nel metterle in atto”. “La grande intuizione dell’Agenda 2030 è stata di considerare necessarie le azioni del settore privato, della società civile e degli individui, oltre a quelle dei Governi”, si legge nel Rapporto 2023 dell’Alleanza per lo sviluppo sostenibile (ASviS). L’Agenda è stata sottoscritta nel 2015: siamo dunque a metà del percorso, e anche se sul raggiungimento di alcuni goals l’Italia arretra – ci spiegano nel Rapporto – è il momento di accelerare e ognuno deve fare la sua parte. Anche le farmacie.
Nell’invitare i farmacisti all’importante appuntamento, gli organizzatori hanno posto l’accento sul fatto che “Non ci sono più scuse, bisogna agire, anche nella nostra Costituzione è stata inserita la tutela dell’ambiente, degli ecosistemi e della biodiversità: rilevante potrà anche essere il ruolo delle farmacie nel contribuire a mitigare la crisi climatica”.
I lavori – moderati da Laura Benfenati direttore di Ifarma – verteranno anche sui progetti da sviluppare in un sistema di rete, come è quello delle farmacie: la forza dei singoli non può avere lo stesso impatto di quella di una rete, infatti questi progetti assumeranno importanza quando sono espressione di una collettività in cui la farmacia si impegna per dare risposte positive